Monferrato Live Experience: gli eventi per i 150 anni dalla morte di Manzoni
Dall'organizzazione qualche frecciata all'amministrazione (e all'assessore alla Cultura)
CASALE – Inclusività e scoperta del territorio, queste le parole d’ordine che ruotano intorno agli eventi presentati lo scorso 4 maggio presso la sede Casale Capitale della Doc (al Castello) pensati dalla Fondazione Monferrato Live Experience per omaggiare il 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni avvenuta il 22 maggio 1873.
Dopo il saluto di Pier Augusto Mesturini, presidente dell’associazione Nuove Frontiere, la presidente della Fondazione, Alessandra Bozzo ha annunciato il calendario del primo blocco di appuntamenti, con il patrocinio del ‘Centro Nazionale Studi Manzoniani’. Si inizierà il 20 e 21 maggio con una mostra nella biblioteca del seminario curata dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, illustrata da Bruna Curato e Chiara Mainini. Venerdì 26 maggio è prevista per le 17.30 una ‘camminata manzoniana’ per la città come dettagliata da Anna Maria Bruno, mentre sabato 27 maggio, appuntamento che includerà la presentazione di una pubblicazione su Manzoni e Casale.
Il libro è curato dal giornalista casalese Mattia Rossi, che ha anticipato alcuni tratti del testo tripartito che analizza il legame tra Manzoni e Casale, un legame che non è solamente limitato all’inserimento della città e del suo assedio del ’600 nei ‘Promessi
sposi’, ma anche consolidato dall’amicizia dello scrittore con il compositore Arcangelo Gambarana e da altre piccole curiosità come la partecipazione di numerose istituzioni cittadine ai funerali o il lutto che venne osservato al Teatro della nostra città all’indomani della morte. Il libro contiene inoltre un saggio del professor Pierantonio Frare, ordinario dell’Università Cattolica, uno dei massimi esperti di Manzoni italiani, dedicato al ruolo letterario di Casale nel romanzo. Tra gli eventi programmati dalla Fondazione anche un tour a Lecco nei luoghi manzoniani e una seconda pubblicazione che sarà presentata in ottobre con la collaborazione di Istituti scolastici casalesi.
L’evento si è però concluso con una nota polemica da parte di Mesturini: gli organizzatori avrebbero auspicato una presentazione del volume nella biblioteca Civica, che costudisce alcuni dei testi del celebre scrittore milanese, ma così non sarà. «Ne era stata fatta richiesta all’amministrazione il 18 aprile, ma a seguito di vari solleciti l’assessore alla Cultura (Gigliola Fracchia, nda) ha comunicato tramite Whattsapp che non è possibile la concessione del Salone del Senato poiché non esiste ancora un regolamento e che è riservato solo ad eventi dell’Amministrazione comunale, anche se pare non sia proprio vero» spiegano dalla Fondazione.
«È un vero peccato, l’amministrazione ha perso un’ulteriore opportunità per la promozione di eventi culturali di alto livello!» ha concluso Mesturini. La presentazione del libro avverrà sabato 27 alle ore 10.30, nell’aula magna dell’Istituto Balbo.