Buche in città: a breve via agli interventi nelle zone più critiche
"Questa settimana definiremo l’elenco delle vie interessate e il cronoprogramma dei lavori"
ACQUI TERME – Tra i punti fermi del piano d’azione della Giunta Rapetti rientra la manutenzione di tutto ciò che riguarda il contesto urbano. Tra questi, di conseguenza, anche il ripristino del manto stradale delle arterie cittadine.
“Devo dire – spiega Alessandro Lelli, vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici – che l’asfaltatura delle strade è uno degli obiettivi primari che mi sono prefissato sin dal mio insediamento. Parliamo, tra l’altro, di un “tasto” che in linea generale è spesso oggetto di attenzione e critiche da parte dei cittadini”.
Almeno per quest’anno, tuttavia, gli interventi saranno limitati al rattoppo delle buche: “Abbiamo moltissime vie del territorio comunale in pessime condizioni, in cui urge quantomeno un primo “step” di puro rappezzo“. Per la vera e propria riqualificazione di tratti d’asfalto di una certa lunghezza, infatti, probabilmente occorrerà attendere il 2024. “Anche per questioni di bilancio per ora preferiamo agire seguendo questa modalità operativa. Proprio questa settimana – aggiunge Lelli – con la ditta incaricata andremo a definire l’elenco delle vie interessate e il cronoprogramma dei lavori”. L’investimento previsto si aggira intorno ai 40mila euro, “che possono sembrare pochi, ma saranno sufficienti per porre riparo alle criticità più urgenti”.
Quali le vie interessate dai lavori?
Per i rattoppi verrà utilizzata la posa “a caldo”, “che rispetto al semplice intervento “a freddo” consente al materiale bituminoso di legarsi in maniera più compatta e omogenea con la porzione di asfalto già presente, evitando così un precoce deterioramento che può generarsi anche solo con il semplice transito delle spazzatrici comunali”.
L’elenco delle strade prescelte deve essere ancora definito, tuttavia si possono già ipotizzare gli interventi strettamente necessari, “ad esempio in via Santa Caterina, via Torricelli, alcune vie del quartiere San Defendente, più altre in zona ’Madonnina’. L’elenco, comunque, è ben più corposo”.
A quando l’inizio dei lavori? “Prima possibile. Alla ditta incaricata ho già chiesto di operare in maniera continuativa così da portare a termine gli interventi in tempi ragionevoli”.