Alessandria ritrova il basket, Casale perde la Serie A?
Il Cuspo riporta entusiasmo al PalaCima. Domenica inizia la serie per la C. Casale in crisi. Serravalle festeggia la storica B
ALESSANDRIA – Cambia la geografia del basket della provincia di Alessandria. Sotto la stella cometa della Bertram, che gioca per il secondo anno consecutivo i playoff di Serie A e si appresta allo sbarco nelle coppe europee, gli equilibri sono in mutamento. In difficoltà Casale, per decenni capofila della pallacanestro alessandrina, cresce Serravalle e si risveglia Alessandria. Cicli sportivi che si chiudono e cicli che si aprono.
PalaCima, torna il pubblico
Il pubblico… l’entusiasmo… il basket è tornato ad accendere il PalaCima di Alessandria. Dopo anni di assenza della pallacanestro Senior per sparizioni e stagioni segnate dal Covid, l’impianto di Lungo Tanaro si è di nuovo riempito di pubblico e di entusiasmo. Merito dei ragazzi “universitari” del Cuspo Basket e della serie di semifinale di Serie D con la CB Casale. La squadra di coach Sandro Ponta (uno che la Serie C con Serravalle l’ha fatta davvero), del veterano Palmesino e di ‘Ricky’ Riva ha nettamente vinto la sfida contro i cugini monferrini in 3 gare. E nelle due sfide casalinghe hanno riportato in città la fiamma della passione per questo sport. Il progetto Cuspo, guidato dal segretario Alessio Giacomini e per la parte sportiva legata al basket dal general manager Giovanni Mazzoglio, è solido e dopo un anno di assestamento nella nuova categoria ha piazzato una stagione super da dominatori della regular season del campionato di Serie D. Ora gli Aironi sognano il salto verso la C. Lo deciderà la serie contro l’Atlavir Rivalta (che ha piegato Savigliano a gara 5) che inizia domenica prossima, 21 maggio alle ore 18.30. Altre occasioni, quindi, per tornare al PalaCima a tifare i ragazzi del Cuspo.
Casale perde la Serie A?
Anno orribile, invece per Casale Monferrato. Quella che è stata la capofila del movimento cestistico alessandrino con la Junior di Giancarlo Cerutti, che ha raggiunto il suo culmine nel 2011 con la promozione in Serie A, sta perdendo terreno. La Junior (sempre guidata dal Cavaliere), dopo una sola stagione in B è retrocessa nella B Regionale e ora deve capire come ripartire. La squadra guidata in panchina da Davide Cristelli (uno che ha vinto la B1 da giocatore nella Junior degli Anni duemila) non ha retto l’urto con la categoria appena conquistata ed è retrocessa.
Ma anche l’altra parte di Casale, quella della Monferrato Basket, nata in tempi di Covid dall’acquisizione del titolo sportivo di A2 della Junior, non se la passa certo bene. La squadra guidata ora da Stefano Comazzi è in piena lotta salvezza e deve vincere a Chieti domenica per agganciare il treno playout. In caso di sconfitta invece potrebbe arrivare la retrocessione diretta in B. Un passo indietro che significherebbe per la cittadina monferrina perdere la Serie A dopo 18 anni.
Serravalle, la prima B
Sorride invece Serravalle che per la prima volta nella sua storia ha conquistato la Serie B. La squadra del navigato coach Edo Gatti, dopo un’ottima stagione, ha coronato il sogno inseguito da tempo dalla società di salire di categoria. La tanto attesa Serie B è arrivata, dopo tre gare tirate contro i talentuosi ragazzi terribili del Derthona Basket Under 19, proprio nell’anno in cui i Lupi festeggiano 50 anni della società. Ora per la Serravalle del top scorer Alessandro Ferri inizia l’operazione salvezza nella prossima B Interregionale.