Rosignano: finanziamenti in arrivo per le imprese del paese
75mila euro a progetto a 12 progetti dal 'Bando Borghi'
ROSIGNANO – Nuovi possibili finanziamenti potrebbero arrivare nei prossimi mesi per le attività di Rosignano: nei giorni scorsi è stato infatti pubblicato dal Ministero della Cultura il bando per il sostegno alle iniziative imprenditoriali da realizzarsi nei 207 Comuni italiani – tra cui Rosignano Monferrato – assegnatari delle risorse del cosiddetto ‘Bando Borghi’.
Con il progetto ‘Rosignano Accoglie: saperi e sapori in Monferrato’ il Comune di Rosignano Monferrato nel luglio scorso è risultato assegnatario delle risorse (1 milione e 600 mila euro) per l’attuazione di una serie di interventi locali di rigenerazione culturale e sociale da realizzarsi sul territorio comunale, nell’ambito del Pnrr. Un’opportunità attesa da mesi che si concretizza con la pubblicazione del decreto ministeriale e del relativo avviso pubblico.
Potranno partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese, le associazioni anche non riconosciute, il ‘no profit’ e il Terzo settore – soggetti già costituiti o ‘costituendi’ – oltre che persone fisiche che, entro 60 giorni dalla comunicazione di esito positivo della loro domanda, si costituiscano in ditta o società.
Requisito fondamentale, inoltre, è che, il soggetto vincitore abbia o provveda ad avere – nei termini stabiliti dal bando stesso – una unità operativa ubicata all’interno del territorio comunale rosignanese.
Sono anche possibili progetti in aggregazione, al fine di favorire anche opportunità di impresa di dimensioni importanti.
Venendo alla parte finanziaria: le attività rosignanesi, o di prossimo e previsto insediamento nel territorio del Comune, potranno contare complessivamente su una disponibilità di 843.460 euro in tranche a fondo perduto pari a 75mila euro per ogni singolo progetto. Questo significa che potranno ottenere finanziamenti a fondo perduto, almeno 12 entità differenti, che superino la valutazione della Commissione Ministeriale.
Le iniziative imprenditoriali che risulteranno vincitrici dovranno dimostrare di saper finalizzare il proprio progetto al rilancio economico e occupazionale e al contrasto dello spopolamento attraverso interventi che promuovano nuova residenzialità, ed incentivino la creazione di servizi diversificati per la popolazione, oggi carenti o assenti.
L’amministrazione comunale ha già provveduto ad avvisare le attività locali e sta per mettere a punto una apposita task – force per accompagnare i progetti che verranno impostati sotto il profilo burocratico ed amministrativo. Il bando, sotto il profilo della temporalità, prenderà formalmente il via il prossimo 8 giugno e si potranno presentare le candidature e i progetti al Ministero fino all’11 settembre. Seguirà la fase di valutazione, l’assegnazione dei punteggi e la proclamazione dei vincitori.