Centro Studi Galileo, si avvicina il 20° Convegno Europeo

MILANO – Si avvicina la 20° edizione del Convegno Europeo delle Nazioni Unite e del Centro Studi Galileo, al Politecnico di Milano dall’8 al 9 giugno: attese oltre quaranta presentazioni da parte dei massimi esperti del settore HVACR (Riscaldamento, ventilazione, condizionamento, refrigerazione e pompe di calore), un quadro lucido, esaustivo e ad ampio respiro dei cambiamenti che interesseranno il settore.

Patrocinato dal Mase, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Convegno Europeo rappresenta da quasi quarant’anni un punto di riferimento per l’intero settore, appuntamento fisso per restare aggiornati grazie ad una selezione di autori riconosciuti a livello mondiale. Molta attesa circonda i diversi temi fondamentali che saranno affrontati: in primis la lotta ai cambiamenti climatici, l’avvento delle pompe di calore, le reazioni dell’industria alle nuove normative europee e infine, come sempre, l’importanza della formazione e il riconoscimento del capitale umano.

Come sempre, il Convegno sarà organizzato grazie agli sforzi congiunti di alcune delle principali realtà del settore: oltre a Centro Studi Galileo e Nazioni Unite – UNEP OzonAction, l’evento è co-organizzato da ATF (Associazione Italiana dei Tecnici del Freddo), IIF/IIR (Istituto Internazionale del Freddo, Parigi), AREA (Unione di ventiquattro associazioni del Freddo Europeo) e REI (Renewable Energy Institute, nato da una costola del Centro Studi Galileo e con sede a Edimburgo).

Il Convegno Europeo sarà inoltre caratterizzato dal raggiungimento di un importantissimo traguardo: si festeggerà infatti la ventesima edizione, ricorrenza storica che conferma ancora una volta lo straordinario apporto dell’evento a uno dei settori industriali principali e cruciali del mondo in cui viviamo, un settore nel quale l’Italia spicca come eccellenza assoluta a livello mondiale. Sul sito ufficiale del Centro Studi Galileo è già disponibile il programma completo dell’evento.

Donne nella refrigerazione: un premio alla migliore installatrice europea

Il 20° Convegno Europeo ospiterà inoltre un evento unico: la premiazione della prima edizione del concorso ‘Area – Wrd Women in Cooling Video Competition’, indetto da Area e World Refrigeration Day, che stabilirà chi potrà fregiarsi del titolo di migliore professionista del Freddo in Europa.

Al contest hanno partecipato dodici installatrici provenienti da ogni angolo del continente (3 dalla Spagna, 2 dalla Francia e dalla Turchia, e le restanti da Irlanda, Polonia, Italia, Norvegia, e Slovacchia): la votazione definitiva si è svolta il 26 maggio in Estonia, nel corso dell’Assemblea Generale di AREA. Il comitato di valutazione è stato composto da:

• Il Board of Directors di AREA
• La Task Force Skills and Working Group Human Capital di AREA
• I rappresentanti di AREA di INWIC, Internationl Women in Cooling Initiative
• Il Segretariato del World Refrigeration Day

I premi? Un viaggio e soggiorno interamente spesati per partecipare alla premiazione a Milano (offerti da AREA), dove il fondatore del World Refrigeration Day, Steve Gill, consegnerà di persona un assegno da mille euro alla vincitrice.

Un nuovo ponte con l’Africa

Nel 2021, il 19° Convegno Europeo fece da cornice alla firma di un accordo, Memorandum of Understanding tra AREA e U-3ARC, il neonato corrispettivo africano, per mano dei presidenti Marco Buoni e Madi Sakandé. Negli ultimi due anni, U-3ARC è cresciuta sino a includere ogni singolo stato africano al suo interno, e nel contesto del 20° Convegno Europeo verrà siglato un nuovo MoU, questa volta con l’IIR, Istituto Internazionale del Freddo, presieduto da Didier Coulomb. La storica firma del documento avverrà nell’Aula magna del Politecnico di Milano l’8 giugno, alle 14.30.

Sono attesi speaker dalle principali realtà di ogni angolo del mondo, inclusi ricercatori e scienziati provenienti da Asia, Africa e Nord America, che esporranno al pubblico oltre quaranta speech di elevatissimo livello tecnico e approfondimenti sui quadri normativi e sulle ultime novità tecniche: tra gli altri, sono attesi Sonja Wagner (Nazioni Unite – UNEP), Noboru Kagawa (in rappresentanza dall’associazione giapponese JSRAE) e Didier Coulomb, Direttore Generale dell’Istituto Internazionale del Freddo.

Chi volesse partecipare può prenotare il proprio posto direttamente tramite il sito ufficiale del Centro Studi Galileo; è possibile restare aggiornati sull’evento seguendo su Linkedin, Facebook e Twitter il tag #XXEUConfRAC.