Mesturini sul consumo di suolo: «Amministrazione senza visione ambientale»

CASALE – Pier Augusto Mesturini, presidente dell’associazione Nuove Frontiere di Casale Monferrato, ci ha inviato una lettera sul consumo di suolo a Casale.

Di seguito la trovate in forma integrale.

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Tempo fa avevo invitato a riflettere sull’insediamento di un impianto fotovoltaico nell’area di Cantone Rossi, appartenente a privati, catalogato come industriale, regolarmente autorizzato dal Comune di Casale Monferrato alla società Metka Egn Renewables Development Italy s.r.l con sede a Milano.

L’insediamento previsto era superiore a 153 mila mq di terreno, estensione pari a 21 campi di calcio…! Nel frattempo l’area si è ulteriormente estesa… altri campo di calcio…!

L’ISPRA, Istituto Superiore per la Programmazione e la Ricerca Ambientale, non certamente un organismo sovversivo ambientalistico, ma ente governativo, nel rapporto annuale 2022 rileva che il consumo di suolo sul nostro territorio continua a trasformarsi sempre più rapidamente, e le coperture artificiali sono aumentate dall’ultimo rilevamento di 69,1 km2, circa 19 ettari al giorno, perdendo 2,2 mq di suolo ogni secondo…! Dati da far rabbrividire!

Campo fotovoltaico a Cascine Rossi. Mesturini: «E il consumo del suolo?»

Il presidente di Nuove Frontiere preoccupato dall'operazione, che coinvolgerebbe una superficie di 21 campi da calcio

È chiaro che malgrado convegni o cose simili l’Amministrazione non brilla per una spiccata visione ambientale. Non è certamente sufficiente la piantumazione di alberi, o la chiusura di qualche via del centro per agevolare bar o ristoranti con il posizionamento di vasi con piante, con una ZTL che fa acqua da tutte le parti, per non parlare dell’aver adibito a parcheggio… privato… il piccolo parco alberato dietro l’ex tribunale, unico polmone verde in quell’area della città! Un’assurdità sia ambientale che clientelare!

Sorprende maggiormente il silenzio delle associazioni ambientaliste nel non aver preso posizione particolarmente in merito l’occupazione di suolo in continuo aumento in città, vedi anche l’ex mercato ortofrutticolo… anziché recuperarlo a verde, sarà destinato alla cementificazione…

Nel frattempo altre società stanno trattando con l’Amministrazione per essere autorizzate ad occupare altri terreni con la stessa finalità del fotovoltaico, e l’Amministrazione si manifesta favorevole a “produrre energia alternativa, pulita, senza inquinamento…”, la classica evidente operazione di “greenwashing”, il così detto ecologismo di facciata, strategia di comunicazione volta a promuovere iniziative per distogliere l’attenzione dalle vere crisi ambientali, in effetti abbiamo una ZTL colabrodo… quasi inesistente…

Ma chi sono le società interessate a questo “fotovoltaico”, non propriamente monferrine…, che hanno ottenuto o otterranno le concessioni? La citata Metka Egn Renewables Development Italy s.r.l., con Amministratore Unico Papapetrou Nikolaos di cittadinanza greca, società costituita nel 202, interamente posseduta da Metka – Egn Solar 5 SL, con sede in Spagna a Navarra. Si sa che il terreno è stato pagato con una somma che sfiora il milione e mezzo con bonifico dalla Spagna. Altra interessata all’insediamento, in area san Giovannino, è la X-Elio Casale Monferrato s.r.l. con presidente del CDA Pentreath Nocholas domiciliato a Madrid, con sede a Roma, costituita nel 2022, interamente posseduta da X-Elio Energy S.L.U. con sede a Madrid. Entrambe con capitale minimo 10.000,00, e registrate come inattive.

Naturalmente tutto regolare, ci mancherebbe! Riporto per documentazione e un po’ di curiosità… questo “tre d’union” o “linea de union” col la Spagna è intrigante e remunerativo, ma non si doveva promuovere il neonazionalismo?

Sta di fatto che l’occupazione di suolo continua, malgrado i suggerimenti contrari di tutti gli organismi mondiali, a partire dalle Nazioni Unite.

È un fatto di sensibilità ambientale, o ce l’hai o non ce l’hai!