Anpi Casale, si conclude il progetto scuola 2022/2023
Ultimo evento la festa del primo giugno
CASALE – Con la festa del primo giugno scorso, la sezione Anpi di Casale Monferrato ha concluso il progetto scuola 2022/2023, caratterizzato dai percorsi di scoperta e approfondimento dei temi che hanno riguardato la storia della Resistenza e la nascita della Costituzione italiana.
Hanno partecipato a questo ampio lavoro diverse classi della nostra città, dalle scuole primarie di primo grado fino agli istituti superiori.
«I percorsi che la nostra sezione ha proposto sono stati cinque – spiegano dall’associazione – Il corso di formazione per insegnanti, con i docenti universitari Cesare Panizza e Giorgio Barberis e il ricercatore e storico Davide Conti, sul tema dell’antifascismo dopo il fascismo; la graphic novel sulla Resistenza nel Monferrato; la mostra sulla genesi della Costituzione italiana presso il Castello; le visite a Villadeati, Villamiroglio e Camagna per scoprire la Resistenza nel Monferrato; la memoria partigiana attraverso la conoscenza della lapide dedicata al partigiano alpino Lazzaro Lazzarini, Neno.
Le scuole coinvolte, che hanno lavorato con alcune delle loro classi durante tutto l’anno scolastico, sono le primarie San Paolo, XXV Aprile e IV Novembre, le secondarie di primo grado Trevigi e Dante Alighieri e gli Istituti Superiori Balbo e Leardi.
La festa del primo giugno è stata splendida: un ringraziamento lo vogliamo anche rivolgere alle amministrazioni di Casale, Villadeati, Villamiroglio e Camagna, oltre che al Comitato Unitario Antifascista di Casale, all’Anpi di Camagna, all’Associazione Memoria Viva di Canelli, all’Azione Cattolica del Piemonte e della Valle d’Aosta, a Sergio Favretto, al professor Vittorio Rapetti e al Presidente dell’ANA Gianni Ravera per la collaborazione preziosa.
E infine un grazie anche al Gruppo Stat che ci ha permesso di accompagnare le classi sui percorsi della Resistenza nel Monferrato.
Agli insegnanti e ai ragazzi/e che hanno partecipato al progetto, la sezione Anpi di Casale ha donato un segnalibro con un disegno della pittrice Fernanda Core, riportante una frase che sua mamma, la partigiana Enrica Morbello Core, Fasulin, ripeteva agli studenti e alle studentesse che incontrava nelle scuole».
L’iniziativa verrà riproposta l’anno prossimo.