Nasce il gruppo Fai Terre d’Aleramo, con la scuola al centro
Cultura
Marco Bertoncini  
22 Giugno 2023
ore
07:57 Logo Newsguard
Il sodalizio

Nasce il gruppo Fai Terre d’Aleramo, con la scuola al centro

Nel territorio della delegazione di Casale, riunisce Valenza, San Salvatore, Mirabello, Lu Cuccaro, Occimiano, Giarole e Pomaro

CASALE – In seno al territorio di riferimento della delegazione (ormai 21enne) del Fai di Casale Monferrato, presieduta da Cristina Debernardi, è nato il primo gruppo: si tratta del ‘Terre di Aleramo‘. Il territorio di riferimento è quello di 7 comuni dell’area valenzana, Valenza, San Salvatore, Mirabello, Lu Cuccaro, Occimiano, Giarole e Pomaro.

A guidarlo è il professore del Cellini di Valenza Mario Degiovanni. Proprio al mondo della scuola, e a quella valenzana in particolare, fanno riferimento la maggior parte dei componenti il nuovo sodalizio: Cristina Giora, Paola Balduzzi, Fabio Prevignano, Stefania Secondelli, Maria Teresa Gioanola, Roberto Barberis, Franca Fassacarro.

Membro ‘onorario’ del gruppo direttivo, nel quale entrerà a breve un altro professore, Andrea Virga, è l’ex preside del Cellini, Barbara Stasi. Presente al vernissage, la dirigente scolastica è stata più volte citata come uno dei ‘motori’ del via all’iniziativa.

Un altro grande merito della nascita del gruppo è da attribuirsi al Comune di San Salvatore, da sempre attento ai temi della cultura. Nella biblioteca civica del paese è situata la sede del gruppo.

Il ‘figlio’ di Casale

Madrina e padrino dell’iniziative sono anche due colonne del Fai locale, Ileana Gatti Spriano e Dionigi Roggero, presenti alla presentazione, ieri al castello di Casale, così come i sindaci di Occimiano Valeria Olivieri («Noi piccoli comuni abbiamo bisogno di essere sostenuti») e San Salvatore Corrado Tagliabue («Bella l’idea di territorio, ci ‘obbligherà’ a lavorare insieme») e l’assessore alla cultura del Comune di Casale Monferrato Gigliola Fracchia («Il Fai è una realtà da coltivare e aiutare»).

«Il collegamento con la scuola è importante – ha spiegato il prof Degiovanni – vogliamo costruire un gruppo di giovani che possa sviluppare sensibilità su certi temi».

Il ‘debutto’, dal punto di vista delle iniziative, del nuovo gruppo, è atteso per le Giornate Fai d’Autunno.

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