Al MonFilmFest il docufilm sulla partigiana ‘Fasulin’
A Mombello la proiezione del corto che narra la storia della casalese Enrica Morbello Core
MOMBELLO – Domenica 9 luglio alle 21, nell’ambito del MonFilmFest, presso la Cittadella del Cinema Temporary Desk a Mombello, sarà trasmesso il docufilm ‘La Partigiana Fasulin’, del regista Luigi Cantore.
Si tratta ovviamente della storia della partigiana Enrica Morbello Core, nome di battaglia Fasulin, che ha operato insieme al marito e a altri giovani nella zona di Condove. Enrica era di Casale ma per amore verso Dino si è trasferita in Val Susa, dove il marito era un partigiano combattente, per contribuire alla lotta contro il nazi-fascismo.
Storia di una partigiana
Nel docufilm viene raccontata la sua storia coraggiosa dal momento in cui ha deciso di unirsi alle formazioni partigiane fino alla Liberazione. Ha conquistato uno spazio in un mondo di uomini, guadagnandosi il rispetto dell’intera brigata e diventandone un elemento essenziale per il delicato ruolo svolto.
Fasulin infatti, prima presso le Officine Moncenisio e poi in montagna, ha consegnato informazioni e nascosto documenti che hanno garantito alla formazione partigiana di operare. Era chiamata “Fasulin”, fagiolino, perché piccola e mingherlina eppure capace, con tenacia e determinazione, di affrontare le difficoltà di una stagione della storia che per le aspettative di una giovane, come lo era lei, non aveva molto da offrire.
«Siamo pertanto felicissimi che la rassegna MonFilmFest dia l’opportunità alla nostra zona di accogliere il docufilm del regista Cantore sulla vita partigiana di Enrica perché abbiamo la speranza che questo lavoro contribuisca a mantenere viva la memoria e continui a trasmettere il senso della lotta di quei giovani e di quelle giovani che non hanno solo vinto contro il nazi-fascismo ma hanno anche scritto con la loro storia la Costituzione italiana che ha gettato le basi per una società dalle radici democratiche e inclusive» spiegano dalla sezione casalese dell’Anpi.