Autonomia differenziata, il Pd sollecita l’amministrazione di Casale
L'ordine del giorno depositato dal capogruppo in consiglio comunale Luca Gioanola
CASALE – Il capogruppo del Pd in consiglio comunale a Casale Luca Gioanola ha depositato un ordine del giorno per sollecitare l’amministrazione ad adottare procedure condivise tra Regione ed enti locali nell’applicazione dell’autonomia differenziata.
«I temi nazionali e regionali che interessano in modo decisivo gli enti locali e quindi la comunità – spiega Gioanola – vanno discussi e devono tenere conto del punto di vista dei Comuni, dei territori e delle Regioni. Doveroso far sentire il nostro contributo alla Regione e al Governo. Così come necessario confrontarci con l’associazione dei Comuni del nostro territorio.
Non è la discussione di una forma di autonomia per le Regioni il problema, il punto è come la si definisce e come si intende attuarla. L’attuale disegno di legge proposto così frettolosamente sembra essere più che una iniziativa per migliorare la situazione sia delle Regioni sia dei Comuni, un’azione propagandistica che nella sostanza aumenterà le disuguaglianze».
Il disegno di legge ha suscitato perplessità e critiche, da parte di studiosi e costituzionalisti, da parte di numerose Regioni, associazioni di Comuni e Province nonché da associazioni di categoria e forze sociali, che individuano il rischio di una non chiara distinzione tra competenze legislative e funzioni amministrative e la conseguente confusione su quali verranno effettivamente attribuite e su come verranno salvaguardate le funzioni pubbliche oggi assicurate dagli enti locali, come i Comuni.
Nel disegno di legge non viene assicurata né la centralità del Parlamento né il ruolo dei Comuni. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha più volte esortato tutti i rappresentanti delle istituzioni, a tutti i livelli, a essere impegnati in azioni che non lascino indietro i più deboli, sia che si tratti di singole persone sia che si tratti di vomuni o di intere Regioni.
Così come l’Europa, proprio attraverso il Pnrr, al contrario di questa proposta, punta a rafforzare la coesione sociale e territoriale.
Come consiglio comunale di Casale Monferrato, città riferimento di un territorio con decine di Comuni, è importante partecipare alla discussione e prendere una posizione forte e condivisa affinché ci sia prima di tutto una necessaria adozione in Parlamento di una ‘legge quadro ’ che disciplini procedure condivise con regioni ed enti locali. Prima
di procedere con ulteriori forme di autonomie deve essere garantita l’attuazione degli articoli 118 (sussidiarietà) e 119 (perequazione) della Costituzione, finalizzati a garantire il decentramento amministrativo agli enti locali nel rispetto del principio di pari opportunità.
Così come è importante che il sindaco abbia il mandato di manifestare in Regione e in tutte le sedi istituzionali principi di autonomia per dare alle realtà del nostro territorio, della nostra Regione e del nostro Paese uguali opportunità di benessere civile e sociale evitando di aumentare le disuguaglianze tra territori di serie A e di serie B o C».