Processo Martinelli: condannati tutti i componenti del ‘branco’
Pene per un totale di 33 anni. Due giovani sono in carcere, gli altri sottoposti a diverse misure
VERCELLI – Sono stati tutti e quattro condannati gli imputati del processo per la morte di Cristian Martinelli, giunto a conclusione (almeno per quanto riguarda il primo grado) questa mattina al tribunale di Vercelli.
I componenti del ‘branco’, quattro giovani, erano accusati di omicidio preterintenzionale e rapina in concorso tra loro, per fatti risalenti all’ottobre dello scorso anno in stazione a Casale Monferrato, in pieno giorno: in seguito alle botte sferrate, in un’aggressione scaturita dal furto di un paio d’occhiali, Martinelli era poi deceduto in ospedale. Il giudizio si è svolto con rito abbreviato che garantisce, in caso di condanna, uno sconto di un terzo della pena a fronte della rinuncia alla cosiddetta fase dibattimentale del processo.
Janet Di Perri ai domiciliari
Nicolae Capstrimb, che durante il tragico episodio aveva usato una spranga, ha ricevuto la condanna più severa: 9 anni e sei mesi di reclusione. Ora si trova in carcere a Ivrea. Bilal Zabori, che ha colpito Martinelli con calci, è stato condannato a 8 anni e 6 mesi; attualmente è in carcere a Vercelli. Janet Di Perri, considerata l’istigatrice del gruppo, è invece stata condannata a 7 anni e 8 mesi; li sta già scontando ai domiciliari con braccialetto elettronico. Yasser Ait Bennacer, infine, ha ricevuto la pena meno severa, 7 anni e 4 mesi: ora è sottoposto alla misura dell’obbligo di firma e al divieto di allontanamento.
Un quinto componente, minorenne al momento dei fatti, sarà invece sottoposto a giudizio nel mese di settembre, al Tribunale dei Minori di Torino.
L’articolo completo su Il Piccolo di venerdì 14 luglio 2023.