Casale: «Aiutatemi a trovare chi ha salvato la vita alla mia compagna»

CASALE –  Nella tarda mattinata di mercoledì 30 agosto scorso, a bordo della sua auto, Ketty si stava recando a lavoro. Iniziando a sentirsi poco bene ha deciso di rallentare ma il suo improvviso quanto intenso malore ha fatto sì che rimanesse coinvolta in un incidente autonomo, un impatto con un paletto dissuasore – avvenuto a pochi km/h di velocità che non ha coinvolto altri veicoli – all’altezza della rotatoria all’imbocco del ponte, in via Adam ad Oltreponte.

Testimoni diretti dell’accaduto, due Carabinieri in pattuglia nella zona si sono avvicinati all’auto della donna che, tuttavia, dopo essere inizialmente rinvenuta, ha perso nuovamente i sensi, per svegliarsi solo in ospedale a Casale.

«Lì l’ho raggiunta, e i militari mi hanno raccontato l’accaduto – spiega il compagno Cristian – I due mi hanno spiegato che è stato decisivo l’intervento di una donna, una oss che transitava di lì per caso e che ha avuto la prontezza di tirare fuori la lingua dalla bocca di Ketty, che diversamente sarebbe soffocata! Alcuni giorni dopo ho incontrato gli stessi Carabinieri mentre erano al lavoro, e nel ringraziarli ho chiesto i contatti della donna ma, per questioni di riservatezza, non hanno potuto aiutarmi. Per questo sono alla ricerca della donna, vorrei tanto ringraziarla di persona».

Ora le condizioni di Ketty sono fortunatamente migliorate: è fuori pericolo ed è prossima alle dimissioni dall’ospedale. Il desiderio, che condivide con il compagno, è però di incontrare l’angelo senza nome che l’ha salvata.

Se la misteriosa oss si riconoscesse leggendo di questi fatti, e volesse essere messa in contatto con Cristian e Ketty, potrà farlo scrivendo una mail a m.bertoncini@ilpiccolo.net, sarà nostra premura metterla in contatto con Cristian e Ketty.