Museo Civico di Casale, digitalizzate 500 opere del Bistolfi
La campagna fotografica che permette di formare il primo nucleo di un archivio
CASALE – Si è conclusa una prima parte della campagna fotografica delle opere di Leonardo Bistolfi donate nel 2021 dalla vedova di Andrea Bistolfi, erede dello scultore, che oggi costituiscono il deposito visitabile collocato nella sala al piano terreno del Museo Civico di Casale.
L’iniziativa, che si è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, ha visto l’acquisizione in formato digitale di 500 opere tra dipinti e sculture. È stato così costituito un primo nucleo di un archivio fotografico finalizzato ad agevolare la consultazione della collezione e la messa a disposizione della stessa agli studiosi che ne faranno richiesta e, non ultimo, completare la campagna di catalogazione dei singoli pezzi e la loro messa online.
Sul portale istituzionale del Comune di Casale Monferrato è stata istituita una pagina dedicata, tramite la quale sarà possibile avere informazioni sull’avanzamento dell’attività, sulle future iniziative e sulla consultazione dei materiali prodotti.
«Si completa, con questa iniziativa, un nuovo importante tassello nel percorso intrapreso dall’Amministrazione comunale di valorizzazione e tutela del nome, del lavoro e delle opere di Leonardo Bistolfi: Casale Monferrato, con il suo Museo si conferma, una volta di più, centro di eccellenza degli studi bistolfiani» spiega l’assessore alla Cultura Gigliola Fracchia.