Elisa a Belgrado per i Mondiali di Canottaggio «Emozioni uniche»
La barca della Corda si è classificata al decimo posto nel ranking mondiale
BELGRADO – Prima importante occasione per Elisa Corda, atleta paralimpica casalese specializzata in canottaggio. Dal 3 al 10 settembre era a Belgrado per i Mondiali in vista di una possibile qualifica per Parigi 2024.
Elisa arriva da un passato di sollevamento pesi, in particolare powerlifting, categoria dove si è distinta a livello mondiale negli ultimi anni. Da 6 mesi ha deciso però di ‘imbarcarsi’ in una nuova e completamente diversa avventura, avvicinandosi al canottaggio.
«Livello altissimo»
Belgrado è stata la sua prima opportunità di confrontarsi con i migliori atleti del settore. «Un’emozione unica, c’erano i migliori in assoluto. Livello altissimo». Elisa ha preso parte a tre gare in doppio. La sua barca si è classificata al decimo posto sul ranking mondiale, con un tempo di 8.23 nella prima competizione.
«Una posizione non bellissima: le squadre dovevano essere 14, ma hanno gareggiato solo 11 equipaggi. Sono tornata a casa però molto soddisfatta, soprattutto dopo la gara in finale B che si è svolta lo scorso 8 settembre». Il tempo infatti non era dei migliori, richiedendo uno sforzo fisico da parte di tutti i partecipanti non indifferente. «C’erano raffiche di vento e onde che ti sbattevano via. Sembrava di stare in mare. Una situazione senza precedenti, ma una volta scesa dalla barca ero molto fiera di ciò che avevo fatto».