L’Istituto Leardi di Casale ospite al convegno sul turismo inclusivo
Giornata di approfondimento per le classi quarte e quinte
CASALE – Come è possibile dimostrarsi attenti all’inclusione delle persone con disabilità attraverso il turismo? Quali sono le competenze che gli operatori turistici dovranno sviluppare per favorire l’abbattimento di ogni forma di barriera? A queste e altre domande gli studenti e le studentesse delle classi 4^A, 4^B e 5^A Turistico dell’IIS Leardi di Casale hanno trovato risposta venerdì 22 settembre, al convegno ‘Un territorio accogliente: turismo inclusivo e accessibile a tutti’.
L’evento, organizzato da I Care Family Ets e Kiwanis Club e patrocinato dal Comune di Casale Monferrato, ha evidenziato l’importanza del turismo inclusivo, proponendo alcuni esempi di città virtuose e mostrando come anche Casale e il Monferrato abbiano intrapreso iniziative per rendere il territorio sempre più accessibile a tutti i visitatori.
Hanno partecipato all’evento Adele Assandri, Ibtisame Boulrhaite, Sanaa Adimi (4^A Tur) Maryam Radi, Giulia Spalla e Aicha Abssi (4^B Tur) ed Erika e Katia Passarella (5^A Tur), che hanno commentato: «Abbiamo trovato il convegno molto interessante perché ci ha fatto riflettere sull’importanza di pensare a un turismo che presti attenzione alle esigenze di tutti. Una maggiore accessibilità, infatti, crea valore dal punto di vista sia sociale sia economico.
Innanzitutto, comprendere e valorizzare le diversità crea benessere sociale, in quanto previene discriminazioni e soprusi e garantisce pari opportunità; dal punto di vista economico, invece, si possono instaurare relazioni virtuose e di fiducia con i clienti, che tenderanno a tornare dove si sono sentiti accolti e serviti in modo adeguato alle loro necessità. Comprendiamo l’importanza di queste tematiche perché già a scuola trattiamo spesso di inclusione e valorizzazione delle diversità e come studenti possiamo dirci fieri che il nostro territorio stia puntando su un turismo più accessibile e su una cultura dell’inclusività che riguardi anche il nostro settore».