“La Palisiada” di Philip Sotnychenko vince il 41esimo Torino Film Festival
"La Palisiada" dell’ucraino Philip Sotnychenko vince il 41esimo Torino Film Festival: come recita la motivazione al premio, si tratta di un “film complesso, di grande libertà registica nella costruzione delle scene che, concatenandosi, trovano il loro senso autonomo".
Si è appena conclusa con la vittoria del film del regista ucraino Philip Sotnychenko la 41esima edizione del Torino Film Festival, in programma dal 24 novembre al 2 dicembre scorso.
La kermesse cinematografica ha proposto per l’ultima volta la direzione del critico cinematografico Steve Della Casa, che lascia il ruolo per il 2024 all’attore e regista df: il prossimo anno il TFF si svolgerà dal 22 al 30 novembre. L’edizione 2023 ha salutato l’arrivo di numerosi ospiti nazionali e internazionali: da Pupi Avati a Micaela Ramazzotti e Neri Marcorè, dal regista tedesco Christian Petzold (con, in anteprima italiana, il suo ultimo film, “Il cielo brucia”) al cineasta americano Oliver Stone, che ha condotto una masterclass sul suo cinema, ricevendo il premio Stella della Mole.
La giuria del Concorso Internazionale Lungometraggi composta da Lyda Patitucci (Italia), Clément Rauger (Francia), Martin Rejtman (Argentina), Angel Sala (Spagna), Elisabetta Sgarbi (Italia) ha premiato come Miglior film del Concorso internazionale di lungometraggi “La Palisiada” del cineasta Philip Sotnychenko, con la seguente motivazione: “Film complesso, di grande libertà registica nella costruzione delle scene che, concatenandosi, trovano il loro senso autonomo. Il regista, alla sua opera prima, dimostra assoluta padronanza dei mezzi”.
La pellicola – già premiata al Festival di Vilnius nel marzo scorso – ha come sfondo l’Ucraina del 1996, allora sulla soglia di una trasformazione epocale: la firma del protocollo n. 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, con l’abolizione della pena di morte. L’opera resta a metà strada tra lo stile documentario e quello di finzione, utilizzando anche attori non professionisti per raccontare le storie di uno psichiatra forense e di un detective alle prese con le indagini sul brutale omicidio di un colonnello della polizia. «Un film fuori dagli schemi – ha commentato il direttore Della Casa – duro, strano, secco, che dimostra una perfetta padronanza della cinepresa e dei tempi filmici. Spero venga distribuito anche in Italia».
Tutti i film vincitori
CONCORSO LUNGOMETRAGGI INTERNAZIONALI
- Miglior film: “LA PALISIADA” di Philip Sotnychenko (Ucraina);
- Premio speciale della giuria: “LE RAVISSEMENT” di Iris Kaltenbäck (Francia);
- Miglior attrice: HAFSIA HERZI per “LE RAVISSEMENT” di Iris Kaltenbäck;
- Menzione speciale a: BARBARA RONCHI per “NON RIATTACCARE” di Manfredi Lucibello (Italia);
- Miglior attore: MARTÍN SHANLY per “ARTURO A LOS 30” di Martín Shanly (Argentina);
- Miglior sceneggiatura: SÉBASTIEN LAUDENBACH, CHIARA MALTA per “LINDA VEUT DU POULET!” di Sébastien Laudenbach e Chiara Malta (Francia/Italia).
CONCORSO DOCUMENTARI INTERNAZIONALI
- Miglior film IWONDERFULL: “NOTRE CORPS” di Claire Simon (Francia);
- Premio speciale della giuria: “CLORINDO TESTA” di Mariano Llinás (Argentina);
- Menzione: “SILENCE OF REASON” di Kumjana Novakova (Bosnia).
CONCORSO DOCUMENTARI ITALIANI
- Miglior film: “GIGANTI ROSSE” di Riccardo Giacconi (Italia);
- Premio speciale della giuria: “TEMPO D’ATTESA” di Claudia Brignone (Italia).
SPAZIO ITALIA – CONCORSO CORTOMETRAGGI ITALIANI
- Miglior cortometraggio: “UN RESPIRO PARZIALE MA INTERO” di Lorenzo Spinelli (Italia);
- Premio speciale della giuria, ex aequo: “LE FENNE” di Giulia Di Maggio (Italia) – “EVEN TIDE” di Francesco Clerici (Svizzera/Italia);
- Menzione speciale: “OSAS E LE DONNE DI BENIN CITY” di Gabriele Gravagna (Italia).
CRAZIES – CONCORSO
- Miglior film: “AUGURE – OMEN” di Baloji (Belgio / Congo / Olanda / Germania / Sud Africa);
- Menzione speciale: “VISITORS – COMPLETE EDITION” di Kenichi Ugana (Giappone) – “THE COMPLEX FORMS” di Fabio D’Orta (Italia).
PREMIO FIPRESCI
- “BIRTH” di Jiyoung Yoo (Corea del Sud)
PREMIO RAI CINEMA CHANNEL
- Miglior film Concorso Cortometraggi Italiani: “OSAS E LE DONNE DI BENIN CITY” di Gabriele Gravagna (Italia).
PREMIO VALDATA
- Miglior film Concorso Lungometraggi: “MANDOOB – NIGHT COURIER” di di Ali Kalthami (Arabia Saudita).
PREMIO SCUOLA HOLDEN
- Migliore sceneggiatura Concorso Lungometraggi: “LE RAVISSEMENT” di Iris Kaltenbäck (Francia);
- Menzione speciale: “CAMPING DU LAC” di Éléonore Saintagnan (Belgio).
PREMIO OCCHIALI DI GANDHI
- “SILENCE OF REASON” di Kumjana Novakova (Bosnia);
- Menzione Speciale: “SCONOSCIUTI PURI” di Valentina Cicogna e Mattia Colombo (Italia).
PREMIO INTERFEDI
- Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità: “AMEN” di Andrea Baroni (Italia).
PREMIO PIEMONTE FACTORY
- Ex aequo: “SUL BRIC MINDINO NON C’È NESSUN PINO” di Lorenzo Bussone (Italia) – “XIN” di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet (Italia);
- Menzione speciale: “LITANIA” di Francesco Pellegrino (Italia).