Atti vandalici a Casale. Iurato (Pd): «A cosa servono le telecamere?»
Le parole del consigliere comunale dopo i graffiti e le scritte comparsi su diverse facciate pubbliche e private della città
CASALE – A pochi giorni dal clamoroso colpo alla filiale casalese della Intesa Sanpaolo, il consigliere del Pd Pino Iurato aveva presentato un’interrogazione urgente (non ancora discussa) sulla situazione delle telecamere di videosorveglianza cittadine.
In attesa del passaggio consiliare del punto, avevamo interpellato l’assessore Luca Novelli, che aveva rassicurato su come tutte le apparecchiature pubbliche della città fossero funzionanti.
Iurato ora torna a battere sul tema, a seguito degli atti vandalici (scritte e graffiti) verificatisi sulle facciate di abitazioni private ed edifici pubblici negli ultimi giorni.
«Il tutto comporterà una spesa rilevante per i privati, i condomini e i proprietari dei muri danneggiati, poiché sarà ben difficile, ci è stato riferito, risalire agli autori di tali malefatte – commenta il consigliere – È facile pensare che questo sia accaduto durante le ore notturne. Sappiamo che le pattuglie dei vigili, nei servizi notturni, fanno l’indispensabile ma non riescono a fare l’impossibile, a causa della nota e deprecata carenza di organico nel corpo di Polizia Municipale».
«Ma le telecamere, di cui questa Giunta comunale tanto si vanta e che dichiara siano tutte perfettamente funzionanti, non sono riuscite ad individuare gli imbrattatori? – si chiede Iurato – Quali vantaggi, insomma, portano alla cittadinanza queste telecamere (sempre che siano funzionanti) se non riescono a frenare i malintenzionati, a evitare rapine e, solo per fare un esempio da poco accaduto, a individuare un ladro di biciclette parcheggiate sotto due videocamere di sorveglianza?».