Deambrogio all’attacco sulla sanità piemontese
L'intervento del segretario del Partito della Rifondazione Comunista
CASALE – Il segretario regionale di Prc – Se Alberto Deambrogio torna a tuonare per quanto riguarda la sanità pubblica regionale: «La recente firma del contratto triennale tra Regione e AIOP (sanità privata) ha dato l’ennesima occasione a quest’ultima per presentarsi come un soggetto responsabile e salvatore della patria.
Con questo atteggiamento avvolgente non sono però venute meno le pretese, abbastanza bene esplicitate dalle parole del dottor Perla, di avere più spazio per agire sulla mobilità passiva della sanità piemontese. Ora, con tutti i problemi che la salute ha nella nostra regione, a me sembra che questa sia l’ultima delle preoccupazioni da avere».
Se le strategie dichiarate del privato preoccupano – conclude Deambrogio – ancora di più preoccupa l’esposto in procura dei revisori dei conti dell’Azienda Ospedaliera delle Molinette a Torino. È un atto che non può certo passare inosservato per la sua gravità. Se si riscontrassero effettive irregolarità pesanti, come quelle ipotizzate dai revisori, saremmo di fronte a un doppio gigantesco problema.
In ballo ci sarebbe non solo il bilancio di Molinette, ma, per importanza e volume di risorse, il tutto si riverserebbe immediatamente sul bilancio della sanità regionale, riaprendo clamorosamente la discussione sul suo disavanzo. Una notizia che non può che inquietare i cittadini piemontesi tutti».