Il Pd attacca su tutta la linea la gestione dei rifiuti a Casale
Nel mirino, tra i vari temi, gli aumenti della Tari per i casalesi: «Dal 6 al 14%»
CASALE – Continua ad animare questi ultimi giorni del 2023 a Casale il dibattito politico sui rifiuti abbandonati per il centro (in particolare ma non solo in piazza Castello nel giorno di Natale).
Il Pd di Casale controreplica alle dichiarazioni degli amministratori comunali e del presidente di Cosmo Guido Gabotto.
«Il tema dei rifiuti, purtroppo per la città, va ben oltre il pur deprecato e gravissimo casi della vigilia di Natale, del giorno di Natale e successivi. Casi, peraltro, riconosciuti cime “negativi” dalla stessa giunta casalese. Il tema dei rifiuti è ben più grave e problematico per la Città: come in più occasioni è stato denunciato in consiglio comunale dal Gruppo Pd, come da altri esponenti dell’opposizione» spiegano i dem.
Quegli aumenti della Tari
«Ci riferiamo ai frequenti casi di abbandono dei rifiuti i differenziati ed ingombranti negli angoli più disparati del centro storico e delle frazioni: ma la videosorveglianza, le fototrappole e l’ispettore ambientale “funzionano”? Ci riferiamo alla pulizia delle vie della citta: sempre più sporche ed abbandonate – proseguono dal Pd – Ci riferiamo all’aumento della Tassa Rifiuti 2023, che oscilla per le famiglie casalesi tra il 6% e il 14%, nonostante le assicurazioni della giunta che gli aumenti sarebbero stati contenuti a non oltre il 2%: quale “pollo” è stato usato per fare la media?».
E poi c’è il tema della raccolta differenziata (a Casale al 58%, la più bassa di tutto il consorzio, dove Casale è il centro più grande): «Ci riferiamo ai dati annuali finali del 2022… imbarazzanti per il nostro Comune se rapportati agli altri del Consorzio di Bacino Casalese. E non volendo limitarci alla sola denuncia di ciò che non va, dovere peraltro sacrosanto delle forze di opposizione, vorremmo che la giunta riprendesse in seria considerazione le numerose proposte e i suggerimenti che, pressoché ininterrottamente per quattro anni, abbiamo caparbiamente cercato di far accogliere alla giunta stessa».
Una situazione «imbarazzante»
«Ma pazienza… di come vanno le cose, e non solo in merito alla gestione dei rifiuti in città, è sotto gli occhi di tutti. Non accettiamo, infine, di essere accusati di fare sterile polemica per visibilità: abbiamo denunciato una grave e imbarazzante situazione negativa per la città, a chi avrebbe il dovere di evitare che tali sconcezze accadessero».