Ipotesi nucleare. Pane chiarisce: «Ecco il perchè dei tecnici»
In vista dell'assemblea aperta in programma giovedì sera sull'ipotesi del Deposito Nazionale dei Rifiuti Nucleari, arriva il commento del sindaco di Trino Daniele Pane.
TRINO – In vista dell’assemblea aperta in programma giovedì sera sull’ipotesi del Deposito Nazionale dei Rifiuti Nucleari, arriva il chiarimento del sindaco di Trino Daniele Pane.
«Gli interventi, fra gli altri, di Nicola Ippolito, responsabile tecnico-scientifico della Divisione nucleare del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di Stefania Uras, vicedirettrice della funzione Deposito Nazionale e Parco Tecnologico di Sogin, e di Michele Rosati, responsabile Area qualifica di sito e geologia applicata di Sogin – si tratta degli esperti invitati dalla maggioranza – nella Biblioteca civica di Trino, avverranno esclusivamente in qualità di esperti tecnici».
«La loro partecipazione consentirà ai Consiglieri comunali di attingere elementi puntuali sul progetto del Deposito nazionale e del Parco Tecnologico e sul relativo iter in corso dai tecnici delle Istituzioni e Società dello Stato direttamente coinvolte – spiega Pane – Un approccio improntato alla massima trasparenza su un tema così delicato e complesso».
«Nello specifico – ha sottolineato Daniele Pane – invece di rivolgerci a voci di parte abbiamo ritenuto di far intervenire direttamente lo Stato attraverso i suoi tecnici, che avranno come unico obiettivo quello di illustrare il progetto e l’iter in corso per arrivare a localizzare l’area nella quale realizzare il Deposito Nazionale, senza alcun intento, o finalità, di voler sostenere posizioni a favore, o contro, chicchessia».