Casale: sabato scorso il flash mob per chiedere la pace
A promuoverlo alcune componenti del collettivo Donne Insieme
CASALE – Sabato 27 gennaio scorso alle 11 un gruppo di donne monferrine, che fa riferimento al collettivo Donne Insieme, si è ritrovato davanti al Municipio di Casale Monferrato per una protesta silenziosa contro tutte le guerre.
Ogni componente del gruppo esponeva un cartello che andava a comporre la scritta “Cessate il fuoco”. Nessuna insegna né slogan, in silenzio, vestite di nero e con al braccio uno straccio bianco segno di una pace fatta a brandelli, le presenti hanno testimoniato, nella Giornata della Memoria, la necessità impellente di uscire dalle logiche di violenza e morte e fermare le sanguinose guerre in atto.
L’iniziativa si è svolta in contemporanea in oltre 150 comuni; in Piemonte oltre a Casale hanno aderito gruppi di donne di Ivrea, Vercelli, Biella, Collegno, Torino. L’idea di esporsi in prima persona e portare l’urgenza della pace nelle piazze prende il via dalla proposta del gruppo Donne in cammino per la Pace di Brescia, non nuovo a iniziative del genere, che ha voluto raccogliere il testimone di due associazioni pacifiste e femministe: Women Wage Peace di Israele e Women of the Sun di Palestina.
Donne insieme
Il collettivo Donne Insieme è un gruppo nato negli anni ’70 a sostegno del Consultorio e delle rivendicazioni femminili di quel tempo; si è concentrato poi sulla prevenzione della violenza sulle donne, con attività anche nelle scuole; negli ultimi due anni ha sostenuto la difesa dei diritti delle donne in Afghanistan. Crede fortemente nella rivendicazione della pace e nel rifiuto della violenza, proprio per questo è una delle associazioni che promuovono la Mezz’ora per la Pace e la Giustizia, che si tiene ogni venerdì alle 18.30 in piazza Mazzini.