Il lavoro per chi proviene “dal penale”: l’incontro a Casale
Sul territorio opera l'ufficio distaccato dell'Uepe, che segue circa 300 persone sottoposte a misure privative della libertà
CASALE – Nel febbraio del 2020 l’Uepe, l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Alessandria, ha aperto una sede distaccata nel Comune di Casale che oggi segue circa 300 persone nel comprensorio. Da quell’esperienza, la prima al di fuori del capoluogo, è nata una proficua collaborazione che permesso l’impiego anche nel Comune stesso di personale sottoposto a misure privative della libertà personale, all’interno di specifici progetti.
Sulla scorta di quest’esperienza, per provare ad allargare l’esempio ad altri Comuni, aziende o cooperative, Comune e Uepe hanno organizzato una tavola rotonda dal titolo “Il lavoro utile tra inclusione e dignità. Opportunità lavorative per persone sottoposte alle misure privative della libertà personale” e che si terrà venerdì 1° marzo, alle 16.30 al Castello.
Il servizio completo su Il Piccolo di venerdì 23 febbraio 2024.