CasaPound contro le azioni di Israele in Palestina, lo striscione
La realtà di estrema destra paragona il sacrificio del militare Usa Aaron Bushnell a quello di Ian Palach
CASALE – Anche a Casale (in zona industriale) nella notte è comparso uno striscione di CasaPound. Il tema è quello del conflitto in Palestina e nello specifico il suicidio del militare americano Aaron Bushnell, che si è dato fuoco per protestare contro i terribili atti di violenza che stanno avvenendo ad opera di Israele.
Gli striscioni comparsi in diverse zone d’Italia recitano: “non servono pistole, ma estintori, stop genocidio in Palestina. In memory of Aaron Bushnell.”
Spiega CasaPound: «Arriva dagli Usa, territorio occupato mediaticamente da Israele, il monito più potente contro il massacro di Gaza. Aaron Bushnell compie un gesto terribile e grandioso che ci ricorda altri martiri che si diedero fuoco per cercare di scuotere le coscienze contro le violenze e le prevaricazioni. Come Ian Palach che si sacrificò davanti ai carri armati russi, oggi il venticinquenne Aaron illumina, con il suo corpo trasformato in torcia, la protesta contro l’aggressione dell’entità sionista che, da oltre 80 anni vessa il popolo palestinese utilizzando ogni più bieca forma di violenza esistente».