Legambiente: «Deposito Nucleare? Pure in Piemonte se risultasse idoneo»
Incontro pubblico in programma martedì 2 aprile alle 18 nella sala conferenze del Parco del Po a Casale
CASALE – Legambiente, dopo il ritiro dell’autocandidatura di Trino come sede del Deposito Nazionale dei Rifiuti Nucleari, interviene ancora sul tema e, a questo proposito, indice un incontro pubblico in programma martedì 2 aprile alle 18 nella sala conferenze del Parco del Po a Casale, in viale Lungo Po Gramsci 10. Sono invitati amministratori e cittadini. Parteciperanno Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente e Alice De Marco, presidente Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta.
«Abbiamo detto no a Trino in quanto sito non idoneo; ora si deve individuare, tra i 51 idonei, il sito per il deposito nazionale delle scorie radioattive. Legambiente di Casale Monferrato si è sempre detta contraria all’insensata autocandidatura di Trino ad ospitare il deposito nazionale delle scorie radioattive in quanto sito non idoneo. Per questo ha sempre sostenuto il Comitato Tri-No e ha contribuito all’organizzazione della manifestazione del 3 febbraio scorso a Trino. Il ritiro dell’autocandidatura di Trino rappresenta perciò una grande e importante vittoria».
Prosegue la nota del circolo Verdeblu di Casale: «Legambiente (nazionale, regionale e locale) ha sempre sostenuto che:
- Il deposito nazionale va assolutamente fatto per mettere in sicurezza i rifiuti radioattivi;
- Va fatto in uno dei 51 siti ritenuti idonei attraverso un percorso trasparente e partecipato, rigoroso e attento;
- Fatte le dovute e giuste osservazioni e controdeduzioni, il sito potrà essere anche individuato in Piemonte qualora risultasse il più idoneo».