Occimiano e Ticineto: il Don Milani insieme al Fai
In vista delle Giornate di Primavera del 23 e 24 marzo
OCCIMIANO – Guardare il proprio territorio con occhi nuovi, scoprendone la Bellezza spesso nascosta, saperlo presentare e valorizzare, con orgoglio e anche con competenza, per diventare cittadini più consapevoli. Questo è il principale scopo del percorso di educazione civica progettato quest’anno dai docenti dell’Istituto Comprensivo “Don Milani” nell’ambito delle attività di educazione civica (coordinate dal docente Andrea Coppa).
Ogni scuola dell’Istituto sta infatti lavorando alla valorizzazione di alcuni luoghi significativi dei vari paesi, attraverso un percorso che si concluderà a maggio. In particolare, le due scuole secondarie di Ticineto e Occimiano hanno lavorato in collaborazione con il Fai, già in vista delle Giornate di Primavera che si svolgeranno sabato 23 e domenica 24 marzo e che vedranno, com’è tradizione, l’apertura straordinaria di luoghi solitamente non aperti al pubblico o comunque poco conosciuti.
Nell’occasione, gli studenti delle due secondarie che hanno svolto la ricerca (classi seconde e terze) affiancheranno gli esperti del Fai nel presentare e guidare i visitatori. Il percorso si snoda fra alcune chiese di Ticineto e Occimiano, in cui sono presenti importanti manufatti artistici.
Le classi hanno approfondito il patrimonio artistico grazie all’intervento in classe del professor Dionigi Roggero (Fai di Casale) e alle lezioni nelle ore di Arte (docenti Cristina Barbesino e Loredana Privitera), rappresentando in modo personale e con varie tecniche le facciate delle chiese studiate.
Nelle ore di italiano e storia le classi II e III hanno approfondito la parte storica con i docenti di lettere Enrico Boccalatte e Paola Malfatti (plesso di Occimiano) e Alice Rossanese (Ticineto), in modo da poter affiancare gli esperti Fai nella visita guidata e allestire eventuali pannelli illustrativi.
È stato infine prodotto un elegante dépliant (con mappa del territorio), ideato graficamente dalla docente Cristina Barbesino con i disegni degli studenti, che verrà distribuito nei giorni di apertura. Questa locandina cartacea è “aumentata” grazie a due Qrcode: il primo permette di guardare un suggestivo video realizzato dagli studenti della secondaria di Occimiano nella Chiesa del Rosario, coordinati dai docenti di musica Oderigi Lusi e Cosimo Andrea Sposato; inquadrando il secondo Qrcode è possibile invece ascoltare musiche, eseguite al flauto sotto la direzione della docente di musica del plesso di Ticineto Paola Salvadeo.
I ragazzi affiancheranno gli esperti del Fai nella visita ai luoghi prescelti che sono, a Ticineto: la parrocchiale dell’Assunzione di Maria Vergine, con pregevoli tele di Pietro Francesco Guala, la Chiesa della Santissima Annunziata con un importante quadro di Niccolò Musso, la Chiesa di San Pietro martire con un’ ”Annunciazione” del Guala. A Occimiano verrà invece aperta la Chiesa del Santissimo nome di Gesù e del Rosario, in cui sono presenti un bel coro ligneo e un’interessante “Madonna del Rosario” con ritratti importanti personaggi del tempo, fra cui Stefano Guazzo.
Molto soddisfatto e piacevolmente sorpreso del lavoro svolto dalle scuole secondarie si è detto il capogruppo dell’associazione “Terre di Aleramo” professor Mario Degiovanni (Fai di Valenza) che ha presenziato alla conferenza stampa di presentazione del progetto svoltasi nella sede dell’Istituto a Ticineto, alla presenza di rappresentanti del Circolo “Aceto” (maestra Merlo), di Pierluigi Pilotti in rappresentanza del comune di Ticineto, del parroco di Ticineto don Samuele Battistella, del sindaco di Occimiano Valeria Olivieri, della docente Annamaria Figazzolo (presente anche come referente della parrocchia di Occimiano), la cui corale si esibirà nelle chiese coinvolte e di numerosi insegnanti. Apprezzamento condiviso dal dirigente scolastico dell’Istituto, Riccardo Calvo: «Solo coinvolgendo direttamente i ragazzi, e facendo loro conoscere il proprio territorio, possiamo pensare di suscitare interesse e curiosità nei nostri studenti, in modo che diventino più consapevoli della Bellezza che ci circonda, e dell’importanza di tutelarla e conservarla per le generazioni a venire».
Verrà organizzato anche un collegamento in pulmann fra Ticineto e Occimiano, in collaborazione con la ditta Maestri, per permettere di visitare tutti i luoghi coinvolti. Le chiese citate nell’articolo saranno aperte con i seguenti orari: sabato 23 marzo ore 10-12.30 e domenica 24 marzo ore 15-17.30.