Consiglio Regionale: si presenta Gigi Cabrino per LIbertà
Ieri a San Giorgio. Al suo fianco l'avvocato Alberto Costanzo
SAN GIORGIO – Gigi Cabrino, consigliere uscente a San Giorgio Monferrato, sarà candidato al consiglio regionale, in supporto al monferrino Alberto Costanzo come presidente, per la lista Libertà.
Di seguito la sua presentazione di ieri, al circolo Arci di San Giorgio Monferrato. Con lui Roberto De Magistris, segretario regionale di Grande Nord e candidato alle europee e lo stesso Costanzo.
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Dopo i due mandati amministrativi come consigliere comunale a Villanova Monferrato, il mio paese d’origine in cui sono stato eletto nel 1999 e nel 2004 e dopo gli ultimi cinque anni come consigliere comunale a San Giorgio Monferrato, il paese in cui vivo con la mia famiglia, Grande Nord ha proposto la mia candidatura al consiglio regionale del Piemonte nelle liste della coalizione del Fronte della Libertà a sostegno della candidatura a presidente di Alberto Costanzo
Mi impegnerò per portare in Regione la voce dei territori, in particolare dei piccoli comuni della nostra provincia.
Con i nostri alleati ci batteremo per una sanità a disposizione di tutti in tempi ragionevoli, come vuole la nostra Costituzione; una sanità in cui curarsi non sia un lusso a pagamento, una sanità in cui ti curi se ti ammali, non se sei abbastanza ricco; ospedali a disposizione dei cittadini e non (s)venduti a privati.
Mi impegnerò, come ho fatto in molte occasioni negli anni di consiglio comunale, affinchè i servizi essenziali e i beni comuni (acqua in primis) siano gestiti dai territori e non vengano ceduti a grandi gruppi finanziari internazionali interessati solo a guadagnare sui nostri acquedotti.
Le politiche agricole del Piemonte dovranno essere programmate con gli agricoltori e con le loro associazioni; programmazione, non devono essere solo slogan.
La rete scolastica, in via di razionalizzazione per le scelte governative, dovrà essere organizzata tenendo conto delle realtà dei piccoli comuni e non solo dei freddi numeri.
Il sistema di formazione professionale dovrà coinvolgere sempre più nella programmazione le imprese e le associazioni di categoria; dovremo superare il paradosso di tanti giovani disoccupati e imprese che non riescono a trovare profili professionali specializzati.
La vera autonomia non è quella venduta a suon di slogan vuoti ma quella che permette ai comuni –a tutti i comuni – di poter gestire ed investire le proprie risorse; per questo la Regione dovrà dare un supporto forte ai comuni, in particolare a quelli più piccoli, per portare a termine i progetti finanziati dal PNRR; il più grande piano di finanziamenti europei di sempre per molti progetti è allo stallo, il governo ha deciso direttamente di definanziare 16 miliardi e sono annunciati tagli ai progetti sulla sanità territoriale; non possiamo permetterci di perdere un solo euro e la Regione dovrà sostenere i comuni nella realizzazione di questi progetti.
Mi batterò per le nostre famiglie, i nostri anziani ed i nostri giovani, affinchè si realizzi un vero patto tra generazioni e istituzioni; famiglie con istituzioni al loro fianco per un Piemonte in cui sentirsi veramente a casa; i nostri paesi devono tornare ad essere luoghi in cui i giovani possono decidere di vivere e costruire il loro futuro.
Per questo chiedo il Vostro sostegno alle prossime elezioni regionali dei giorni 8-9 giugno 2024.
Non un voto per la destra o la sinistra ma un voto per i nostri paesi e per le nostre città; un voto per il Piemonte.