Euromac: dipendenti in sciopero contro i licenziamenti annunciati
Questa mattina due ore di presidio davanti allo stabilimento di Villanova Monferrato
VILLANOVA MONFERRATO – Buona parte dei dipendenti della Euromac di Villanova era presente questa mattina davanti allo stabilimento per protestare contro i nove licenziamenti annunciati dalla proprietà dell’azienda leader mondiale nella produzione di taglierine ribobinatrici per film plastici, carta, alluminio ed altri materiali per il packaging alimentare e non solo.
Gli esuberi riguardano i reparti di officina e verniciatura.
Presenti alle due ore di sciopero-presidio, le sigle sindacali Fim, Uilm e Fiom.
Spiega Marta Pasinato (Fim Cisl): «L’azienda sostiene di non avere più la sostenibilità economica per poter rinnovare i due reparti. Siamo in trattativa per cercare di dare una nuova collocazione ai lavoratori coinvolti nel licenziamento, è una fase critica».
Prosegue Alberto Pastorello (Uilm Uil): «La cosa assurda è che negli scorsi mesi sono stati assunti alcuni lavoratori, e non si capisce perchè adesso “i vecchi” di stabilimento vengono lasciati a casa, un atteggiamento che non può essere tollerato».
Conclude Patrizia Latina (Fiom Cgil): «L’obiettivo è la ricollocazione in altri reparti di Euromac, attraverso una formazione specifica. Tagliare l’occupazione sacrificando le risorse umane per non fare investimenti è molto pericoloso».
Il servizio completo su Il Piccolo di martedì 21 maggio 2024.