Nidi. Novelli, Riboldi e Capra: «Cerchiamo una soluzione rapida di continuità»
L'intervento dei tre 'alfieri' dell'amministrazione comunale di Casale
CASALE – Da inizio settimana lo spettro di una nuova ‘crisi’ incombe sulle lavoratrici dei nidi comunali di Porta Milano, Valentino e Oltreponte a Casale, con la prospettiva di un nuovo cambio alla guida del servizio dopo il subentro a gennaio scorso della cooperativa Seriana 2000.
L’assessore alle Politiche Sociali Luca Novelli aveva già commentato duramente la vicenda, e adesso interviene nuovamente con al fianco anche il sindaco Federico Riboldi e il vice Emanuele Capra a cui, però, nella giunta attuale non fa capo nessuna delega che riguardi direttamente la questione: «In risposta alle recenti preoccupazioni riguardanti la continuità dell’erogazione dei servizi educativi del comune, forniti dalla cooperativa Seriana 2000, desideriamo fornire alcuni chiarimenti per riassumere la reale situazione, scevri da ogni condizionamento esterno».
Proseguono i tre ‘alfieri’ dell’amministrazione casalese: «Innanzitutto, ci teniamo a rassicurare tutti che l’attività è proseguita e proseguirà senza interruzioni, garantendo sempre la continuità e la qualità dei servizi offerti alla comunità. Qualsiasi affermazione contraria è priva di fondamento e crea inutili allarmismi tra utenti e collaboratori.
È importante sottolineare che il dialogo tra l’amministrazione comunale di Casale Monferrato e la cooperativa è aperto e contiamo di sciogliere a breve le problematiche dettata da modifiche normative adottate post gara e affidamento. Le recenti difficoltà segnalate, infatti, riguardano esclusivamente l’adeguamento contrattuale delle operatrici.
Abbiamo ricevuto al proposito un parere da Anci (associazione nazionale dei comuni italiani) e richiesto alcuni pareri legali: l’obiettivo è una rapida soluzione di continuità nel rispetto dei diritti delle operatrici e dei vincoli normativi, garantendo al contempo la sostenibilità economica e la continuità del servizio».