Nidi Casale. Durissimo il sindacato: «Lavoratrici sotto attacco»
Clima teso tra Coop, Comune e personale
CASALE – Situazione nidi comunali di Casale. Come procede? «Nel peggiore dei modi» tuona Tonio Anselmo di Fisascat Cisl, spiegando come nei giorni scorsi il sindacato abbia ricevuto dal legale della cooperativa Seriana 2000, indirizzata alle lavoratrici, una lettera di diffida per la loro manifestazione del 21 maggio scorso davanti al Comune.
La protesta era stata allestita in orario di assemblea (convocata dalle 8 alle 10), dalle 9 alle 10, prima che le lavoratrici tornassero al lavoro.
«Le lavoratrici vengono rimproverate di non aver rispettato le normative, uscendo dall’assemblea e andando sotto al Comune. Ma tutto si è svolto nella legalità, e per discutere di questa intimazione abbiamo convocato una nuova assemblea, lunedì mattina» prosegue Anselmo.
C’è altro? Pare di sì perchè il sindacalista comunica che ai genitori l’amministrazione ha segnalato la sospensione del servizio lunedì mattina, nell’orario 8-10 dell’assemblea, «senza saperne il perchè». «Lo sanno bene visto che prima di mandare la mail ci siamo incontrati con il sindaco Riboldi. Grave che scarichino sui lavoratori e sul sindacato la responsabilità di esercitare un loro diritto. Le lavoratrici non hanno colpa, sono state attaccate e dobbiamo verificare se ci sono gli estremi per delineare il perimetro di un’attività antisindacale nei loro confronti».