Anche Alberto Costanzo chiede il rinvio delle elezioni di Casale
Motivazioni legate al "caso Energica" ma anche all'assenza dei facsimili delle schede elettorali
CASALE – Dopo la moglie, Manuela Guaschino, candidata sindaco per la lista Libertà a Casale, anche il marito, Alberto Costanzo, candidato per la stessa lista presidente della Regione Piemonte, chiede il rinvio delle elezioni comunali della capitale del Monferrato.
«In queste condizioni, alle amministrative di Casale Monferrato è impossibile votare» tuona Costanzo, riferendosi alle attività di Energica, ma pure all’assenza dei facsimili delle schede elettorali.
Spiega Costanzo in una nota: «La lista Libertà Piemonte, preso atto: che, ormai 5 giorni dopo la diffusione del verbale del cda del 10.5.2024 della società partecipata Energica, le voci di possibili irregolarità che stanno infiammando il dibattito politico cittadino non risultano avere trovato adeguata smentita, né risulta definitivamente rimosso il sospetto di conflitto di interessi o di incompatibilità tra la candidatura del presidente alle elezioni e le modalità di gestione delle sponsorizzazioni erogate; che, a pochissimi giorni dal voto, ancora non sono disponibili i facsimili delle schede elettorali, il che è un grave pregiudizio per le liste minori o che si presentano per la prima volta, poiché, essendo meno conosciute rispetto ai partiti tradizionali, avrebbero maggiore necessità di informare gli elettori in ordine alla presenza del loro contrassegno sulla scheda, e questo corretta comunicazione è impedita dall’assenza dei facsimili; rilevato quindi che le due circostanze di cui sopra, pur del tutto indipendenti l’una dall’altra, potrebbero pregiudicare la genuina espressione del voto popolare e pertanto la regolarità delle elezioni, esprime il suo sostegno alla richiesta formulata dalla candidata sindaco Manuela Guaschino di rinviare le elezioni ad un momento più idoneo, ed invita gli altri due candidati sindaco ad aderire – dimostrando senso di responsabilità civica ed istituzionale che va al di là degli interessi di partito – alla suddetta richiesta».