Spiegano dalla coalizione: «Il tentativo  da noi  compiuto nei giorni scorsi di comprendere l’accaduto con il supporto di qualificati esperti amministrativi, unitamente alla lettura degli atti, delle dichiarazioni del presidente Secco rilasciate agli organi di stampa, non fanno che  confermare  un quadro di insieme preoccupante, che rende doverosa e non diversamente procrastinabile  una necessaria verifica degli atti compiuti dal Consiglio di Amministrazione della partecipata comunale (Energica srl), al fine di garantire piena trasparenza e corretta gestione delle risorse pubbliche.
La decisione da  noi responsabilmente assunta, volta alla esclusiva tutela del  bene pubblico, prende corpo a seguito della denuncia avvenuta nel corso del confronto tra i tre candidati sindaci lo scorso 29 maggio. Abbiamo atteso da parte della Giunta comunale di Casale Monferrato – responsabile politica del CdA di Energica Srl –  una presa di posizione che chiarisse i fatti e ponesse in sicurezza la Società stessa; abbiamo atteso anche  da parte del CdA  di Energica Srl una risposta formale, convincente  ed esaustiva alle osservazioni ed alle perplessità che sono sorte in questi giorni non solo da parte della nostra Coalizione, ma anche da parte di moltissimi Cittadini Casalesi, preoccupati e indignati. Nulla è accaduto! Per la responsabilità che sentiamo nei confronti della Comunità Casalese e del Territorio, lasciati senza alternativa dall’amministrazione comunale uscente, abbiamo effettuato  gli atti necessari a tutela della Cittadinanza, del bilancio pubblico, della trasparenza e di una corretta amministrazione delle società partecipate».