Arquatese, Raimondi: «Ho grandi motivazioni»
Le prime dichiarazioni del nuovo tecnico, che chiarisce anche le strategie a livello di mercato
ALESSANDRIA – Stefano Raimondi, neo allenatore dell’Arquatese, è stato ospite della redazione de ‘Il Piccolo’. «Ho grandi motivazioni, non vedo l’ora di iniziare a lavorare» le prime parole del tecnico, reduce da una stagione – sempre in Promozione – a Castellazzo.
Dopo la separazione da Roberto Adamo, dunque, il sodalizio biancoblu riparte da un mister esperto, che conosce molto bene una categoria complicata quale è la Promozione. «Arquata è una piazza importante – spiega Raimondi – e ho accettato con entusiasmo la proposta della società. Il percorso sarà stimolante, anche per dare continuità agli ottimi risultati dell’ultimo torneo – ma le responsabilità non mi spaventano e sono pronto a cominciare con determinazione e con grande voglia. Le parole al miele nei confronti del Castellazzo al momento dell’addio? Un atto dovuto, è stata un’esperienza bella e gratificante anche dal punto di vista umano, non solo in riferimento ai dati sportivi».
Mercato, le linee guida
Per quanto riguarda il mercato, Raimondi detta le linee guida. «In questa fase è ancora prematuro fare valutazioni, siamo solo all’inizio della sessione, però è chiaro che la mia priorità è provare a confermare il maggior numero possibile di giocatori della rosa precedente. C’è tanta gente di qualità con la quale vorrei lavorare, attendiamo i primi responsi e poi vedremo che cosa eventualmente mancherà».
Fondamentale, chiaramente, sarà il ruolo dei giovani. «E qui ce ne sono tanti, di ottime prospettive e già con buona esperienza. La società sta lavorando benissimo sul vivaio, in queste categorie gli under fanno la differenza e noi siamo pronti a giocarci le nostre carte».
Un segnale importante, che la dice lunga sulle intenzioni di tecnico e società, desiderosi di vivere una nuova annata da protagonisti in Promozione.