Gioanola: «Grazie ai miei 1.487 elettori, sono a disposizione»

CASALE – Non è riuscito ad assicurarsi un seggio in consiglio regionale Luca Gioanola, candidato tra le fila del Pd. Nonostante questo le 1.487 preferenze non sono certamente un risultato da sottovalutare.

«Ringrazio le elettrici e gli elettori per il supporto e per le 1487 preferenze che hanno deciso di darmi, decidendo di scrivere il mio cognome nella scheda regionale. Ringrazio il segretario cittadino del Partito Democratico, Cesare Chiesa, e il segretario provinciale, Giordano Otello Marilli, per avermi, in modo del tutto inaspettato, chiesto la disponibilità a candidarmi, in un contesto tutt’altro che semplice – spiega l’ex capogruppo dem in consiglio comunale a Casale – Così come ringrazio il direttivo del partito casalese e l’assemblea provinciale per avere approvato e sostenuto la mia candidatura all’unanimità. Ringrazio di cuore chi mi ha aiutato in questa campagna elettorale, con una serie infinita di cose: le affissioni, i volantini, i gazebo, gli incontri, la burocrazia, la grafica, le commissioni, i consigli, le idee, la preparazione dei rinfreschi e tante parole di incitamento e talvolta di conforto… quante cose, quanto entusiasmo, quanta partecipazione, quante emozioni. Il supporto e il sostegno ricevuto in queste settimane e nel voto sono un qualcosa che porterò sempre con me, con tanta gratitudine. È stata una candidatura del territorio per il territorio, e una campagna elettorale molto corale, con iniziative e contenuti concentrati nel casalese e in parte del valenzano, toccando i temi centrali: l’ospedale, la medicina territoriale, la sanità pubblica e i servizi, il lavoro e la formazione, i trasporti, l’agricoltura, l’ambiente e la bonifica, l’autonomia differenziata».

Il migliore dei dem in 28 Comuni

Prosegue Gioanola: «I risultati sono stati davvero importanti, infatti, pur essendoci quattro casalesi del centro-sinistra candidati alle regionali, pur essendo diminuito il numero degli elettori, abbiamo raccolto per le regionali più voti e più preferenze rispetto alla tornata elettorale del 2019, sono risultato il più votato del centro sinistra in 26 Comuni e del Partito Democratico in 28 Comuni: Balzola, Borgo San Martino, Bozzole, Camagna, Camino, Casale Monferrato, con quasi 500 preferenze, Coniolo, Cereseto, Conzano, Giarole, Lu-Cuccaro, Mirabello Monferrato, con il Pd che supera il 28% e sono risultato il più votato in assoluto (ringrazio tantissimo i mirabellesi), Mombello Monferrato, Morano sul Po, Occimiano, Odalengo Piccolo, Ottiglio, Ozzano Monferrato, Pomaro, San Giorgio Monferrato, San Salvatore Monferrato, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Valmacca, Vignale Monferrato, Villamiroglio, Villanova Monferrato. In aggiunta ringrazio le cittadine e i cittadini di Valenza per un buon risultato, che non attendevo. Sono davvero felice per i risultati notevoli e inaspettati ottenuti in tanti Comuni del territorio. Questa cosa, è una emozione e una responsabilità. C’è una crescita del consenso per il Partito Democratico nel territorio e un maggiore radicamento che pone forte basi per un lavoro che deve continuare a crescere e a consolidarsi. Inoltre, alle elezioni regionali è proprio dove il Partito Democratico raggiunge la crescita e le percentuali più importanti, con un 22,31% rispetto al 21,41% delle europee e, prendendo a campione Casale, il 20,07% alle comunali. Tutti risultati, ai quali, sono contento di avere dato il mio contributo. Confido che l’impegno profuso possa tornare utile per il presente e il futuro della comunità. E da questo punto riparto, mettendomi a disposizione delle cittadine e dei cittadini di un intero territorio. Ci sono, ci siamo, continuiamo insieme l’impegno per il bene comune e per il benessere delle persone, a partire dall’attenzione e dal prendersi cura dei più fragili, che sono sempre di più. Un abbraccio».