L’Italia di Casalone travolge il Bahrein al Preolimpico
Il ct Pozzecco rivela: “Non sopporto che Ramondino non sia su una panchina di Serie A”. L'ex coach Bertram resta ai box
ALESSANDRIA – Comincia a mille il torneo Pre Olimpico dell’Italia, che rispetta il pronostico e travolge il Bahrain al Coliseo de San Juan con il punteggio di 114-53.
La squadra del vice allenatore monferrino Edoardo Casalone tornerà in campo giovedì 4 luglio alle ore 20.30 locali (ore 2.30 del 5 luglio in Italia, live DAZN, Sky Sport Max, Now) per affrontare i padroni di casa del Portorico.
Pozzecco e Ramondino
Alla vigilia del debutto azzurro il commissario tecnico dell’Italbasket Gianmarco Pozzecco ha rilasciato una dichiarazione (La Gazzetta dello Sport) in merito al tema degli allenatori in Serie A, coinvolgendo anche l’ex tecnico della Bertram Tortona Marco Ramondino. «
Nella prossima Serie A, 8-9 allenatori saranno stranieri. Da c.t. non sopporto che Brienza, il migliore dell’ultimo campionato, come Ramondino e Magro, premiati negli anni scorsi, non ci siano».
Serie A, panchine internazionali
La prossima sarà una serie A a guida tecnica straniera. Otto, probabilmente nove allenatori su sedici, della prossima Lba saranno infatti stranieri. Ai confermati Spahija (Venezia), Milicic (Napoli), Priftis (Reggio Emilia), Markovic (Sassari), Christian (Trieste) si aggiungono i nuovi Nicola (Scafati), Repesa (Trapani) e Mandole (Varese); più il nuovo tecnico di Pistoia che con ogni probabilità sarà statunitense.
Una internazionalizzazione del nostro campionato che può portare visibilità e crescita alla pallacanestro italiana e che “costringe” i nostri tecnici a mettersi alla prova in campionati stranieri. Alessandro Magro è destinato a prendere la panchina lituana dei Wolves. In Lituania allena già la coppia Trinchieri-Menetti, mentre Cancellieri approda in Grecia al Paok Salonicco.
Ramondino, vicino nei mesi scorsi alla panchina dell’Iran e in trattiva con una franchigia della Bundesliga, resta al momento ai box (è sotto contratto con Tortona), mentre Brienza, premiato come miglior tecnico dell’ultima Serie A torna in A2 a Cantù.