Capra sulle tariffe mensa: «Altri correttivi nei prossimi giorni»
Le parole del sindaco di Casale dopo l'incontro al Tartara di giovedì scorso
CASALE – In seguito all’incontro di giovedì scorso al Salone Tartara di Casale (ne abbiamo parlato su Il Piccolo di venerdì 12 luglio) il sindaco Emanuele Capra ha redatto una lettera aperta ai genitori, per meglio spiegare la situazione del nuovo sistema tariffario del servizio mensa di Casale Monferrato.
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Gentili Genitori e Concittadini,
sulla riunione tenutasi giovedì scorso per discutere del nuovo sistema tariffario del servizio mensa, percepite le prime impressioni “a caldo” e lette le successive dichiarazioni di alcuni dei genitori presenti, mi permetto alcune precisazioni che sono doverose per non creare fraintendimenti. Il cambiamento si era reso necessario in ragione dell’esplosione dei costi e dell’inflazione verificatisi negli ultimi due anni. Il disavanzo che ne era scaturito, non era più sostenibile e aveva obbligato la precedente Amministrazione, di cui molti di noi facevano parte, a deliberare il cambio di sistema tariffario da “a consumo” a “forfettario”; soluzione che avrebbe garantito maggiore stabilità delle entrate ed una più equa redistribuzione degli aumenti, oramai divenuti inevitabili.
Certamente, e di questo ci siamo scusati ad inizio riunione, il percorso di comunicazione e informazione del nuovo regolamento doveva essere intrapreso con maggiore coinvolgimento degli interessati e forse si sarebbero evitate tante incomprensioni, ma la riunione aveva proprio lo scopo di rimediare al problema garantendo un utile confronto ed il necessario dialogo al quale poniamo costantemente grande attenzione. Sono stati quindi proposti alcuni correttivi già elaborati come, ad esempio: l’eliminazione della previsione del certificato medico per giustificare l’assenza; la non correlazione tra assenza a scuola e assenza in mensa; l’eliminazione della previsione della consecutività dei giorni di assenza per accedere alle riduzioni; la possibilità di ottenere riduzioni per ogni giorno di assenza e non solo al raggiungimento dei 5 giorni; la previsione di un bonus per i non residenti che riducesse le differenze con i residenti del Comune di Casale; la modifica delle percentuali di riduzione della retta del mese di giugno quando il servizio dura solo pochi giorni, etc.
All’esito dell’incontro sono emerse ulteriori proposte quali la revisione delle rette nei mesi in cui il servizio viene sospeso per vacanze o ponti; il mantenimento dei metodi di pagamento attuali a ricarica; la possibilità di aumentare le riduzioni per le giornate di assenza, carnet prepagati per gli utenti saltuari, soluzioni ad hoc per le scuole dell’infanzia, convenzioni con i comuni per gli utenti non residenti etc. L’incontro ed il confronto avuto con i presenti, hanno dato modo di chiarire alcuni aspetti del nuovo sistema, ma soprattutto sono stati una preziosa occasione per raccogliere le idee, i suggerimenti e anche le critiche: saranno elementi indispensabili per apportare ulteriori correttivi che contiamo di comunicare nei prossimi giorni.