Casale, i gruppi di minoranza tuonano sulle partecipate
Pd, Casale Ci Siamo e Casale per i giovani: "Il non scegliere vero obiettivo di questa amministrazione"
CASALE – Le minoranze casalesi Pd, Casale ci siamo e Casale per i giovani riuniti nella coalizione “Casale, davvero” tornano all’attacco dell’amministrazione Capra sul tema aziende partecipate: «La Società Amc e le sue controllate Energica ed Am+, dopo le nostre reiterate denunce pubbliche, giacciono inermi senza alcun vero indirizzo ed orizzonte da parte della nuova Amministrazione di Casale Monferrato e del sindaco Capra».
Continuano i dem: «Per Am+ appare sempre più possibile la gara di ambito per la gestione del servizio idrico (non avremo notizie dal commissario fino a gennaio 2025), la società Amc ha chiuso in perdita il bilancio 2023 e – fatto altrettanto grave – non ha proposto ancora ai soci il previsionale 2024, con un “canone gas” da versare al Comune di Casale Monferrato che ormai le strozza; i servizi come i trasporti, cimiteriale e illuminazione pubblica ormai ampiamente diseconomici e che richiederebbero alla Politica una piena assunzione di responsabilità; una società di vendita dell’energia di cui si è paventato più volte lo spettro della vendita per “fare cassa”»
«A ormai più di 2 mesi dalla sua elezione, nessuna posizione ufficiale giunge da parte del sindaco, nessun rinnovamento dei Cda, nessuna linea di indirizzo politico o gestionale…o forse no? Il nostro timore è che il “non scegliere” del sindaco Capra sia in realtà il vero obiettivo di questa amministrazione che, nel silenzio e nell’ignavia, pensa solo ad eliminare ostacoli tecnici e politici per spianare la strada ad uno “spezzatino societario ” ed alla vendita di AMC, quella che era ed e’ il fiore all’occhiello del Comune di Casale Monferrato e risorsa insostituibile per il Comune, la cittadinanza e il territorio. Del resto, che il nostro sindaco pensi a fare cassa è sempre più chiaro dal caso “mense scolastiche”.
I fatti diranno chi ha ragione. Vedremo Comune e consigli di amministrazione finalmente partorire atti di indirizzo e di risoluzione dei problemi oppure solamente occuparsi di riempire poltrone, “eliminare” presunti “avversari” ed “ostacoli”, piuttosto che erogare contributi a pioggia?
Chiediamo da mesi un serio confronto sul futuro delle nostre partecipate e sulle scelte pluriennali che non interesseranno solo l’amministrazione Capra, ma il futuro a lungo termine del comune di Casale Monferrato e dell’intero territorio del Monferrato casalese, ma per ora ciò che abbiamo ottenuto è solo silenzio, arroganza e autoreferenzialità».