Festa del Vino 2024 di Casale, un’edizione ancora più grande
Dal 13 al 22 settembre due weekend dedicati alle eccellenze enogastronomiche del territorio, con novità e iniziative sociali di grande valore.
CASALE – La 63a Festa del Vino del Monferrato UNESCO prenderà il via venerdì 13 settembre 2024, inaugurando due weekend ricchi di eventi dedicati alle eccellenze del territorio. L’edizione di quest’anno, particolarmente significativa per il suo contesto internazionale, si svolgerà in un periodo in cui Casale Monferrato, insieme all’Alto Piemonte e al Gran Monferrato, celebra il titolo di Città Europea del Vino.
Festa del Vino 2024 – Tutti i menù
Inaugurazione e celebrazioni dedicate a Federico Martinotti
L’inaugurazione ufficiale si terrà venerdì 13 settembre alle ore 18:00, con la presenza delle autorità cittadine e del territorio. Questa edizione è dedicata a Federico Martinotti, il celebre enologo monferrino, nel centenario della sua morte. Martinotti, inventore dell’omonimo metodo di spumantizzazione, ha rivoluzionato il mondo dell’enologia, dando vita a molte delle eccellenti “bollicine” che oggi possiamo gustare.
Vino, cibo e nuove iniziative
Nei giorni 13, 14 e 15 settembre, e nel successivo weekend 20, 21 e 22 settembre, ventiquattro produttori del territorio offriranno oltre cento etichette di vini del Monferrato, accompagnando trentuno Pro Loco che proporranno più di cento ricette della tradizione. Il Mercato Pavia, sede tradizionale della manifestazione, sarà il fulcro dell’enogastronomia monferrina, con una novità importante: l’aggiunta di 500 posti a sedere in più rispetto allo scorso anno, portando la capacità totale a 6000 posti.
Durante i giorni di festa, sarà possibile partecipare sia al pranzo che alla cena, con apertura al pubblico dalle 18:00 alle 24:00 il venerdì, e dalle 10:00 alle 24:00 il sabato e la domenica.
Musica, spettacoli e sensibilizzazione
Non solo cibo e vino: la Festa del Vino sarà arricchita da un luna park in Piazza Castello e da un spettacolo piro-musicale sabato 14 settembre alle ore 23:30, che si svolgerà dai bastioni del Castello del Monferrato. La musica dal vivo sarà protagonista con concerti in Piazza Castello, a partire da venerdì 13 settembre con la Band Mama Feel Good e i successi del pop internazionale e italiano, seguiti da un concerto di Disco Music anni ’90 venerdì 20 settembre con Elemento90, e dalla Blusphemy Band sabato 21 settembre, che proporrà un repertorio di Rhythm and Blues, funk, soul, swing, e pop.
Il Sindaco Emanuele Capra sottolinea l’importanza di questa edizione: «Una festa che cresce e si rinnova, celebrando il nostro territorio e la figura di Federico Martinotti, con un’offerta enogastronomica di qualità e iniziative sociali di grande valore, come il Piatto della Ricerca e la Bottiglia della Ricerca in favore della ricerca sulle malattie amianto-correlate».
Iniziative sociali e ambientali
Quest’anno, si rinnova l’iniziativa del Piatto della Ricerca e della Bottiglia della Ricerca, con parte del ricavato destinato alla ricerca sulle patologie ambientali e le malattie amianto-correlate, svolta dal Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI). Inoltre, l’iniziativa T(r)esori Monferrini, realizzata dall’Associazione Sostenitori Santo Spirito, raccoglierà fondi in sostegno dell’Ospedale Santo Spirito nelle giornate del 14, 15, 21 e 22 settembre.
L’attenzione all’ambiente sarà al centro dell’iniziativa Adottiamo Casale per la Festa del Vino, promossa dall’Assessorato all’Ambiente, che prevede l’uso di calici ecologici riutilizzabili per ridurre l’impatto ambientale della festa. I calici saranno disponibili al Mercato Pavia e durante le degustazioni al Castello del Monferrato.
L’Assessore Cecilia Strozzi afferma: «Abbiamo rinnovato l’iniziativa per offrire ai partecipanti la possibilità di avere un ricordo ecologico dell’evento, grazie alla collaborazione tra privati e la Città di Casale Monferrato».
La 63a Festa del Vino del Monferrato UNESCO si conferma quindi un evento di grande rilevanza, capace di conciliare tradizione e innovazione, con un’attenzione particolare al sociale e all’ambiente, proiettando Casale Monferrato in un contesto sempre più internazionale.
Festa del Vino 2024 – I produttori di vino e gli espositori
Sostieni la Ricerca alla Festa del Vino del Monferrato
Anche nel 2024, Solidal per la Ricerca e DAIRI (Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione) saranno protagonisti della 63a Festa del Vino del Monferrato UNESCO, con l’iniziativa solidale “Sostenere la Ricerca non è mai stato così facile”. Grazie alla rinnovata collaborazione con il Comune di Casale Monferrato, le Pro Loco e i Produttori Vitivinicoli, i partecipanti dell’evento settembrino potranno sostenere la ricerca semplicemente gustando le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Come sostenere la ricerca
Durante i due weekend del 13-15 settembre e 20-22 settembre, i visitatori potranno scegliere piatti e vini contraddistinti dai loghi “Piatto della Ricerca” e “Bottiglia della Ricerca” nei menù delle 31 Pro Loco e tra le proposte di 22 Produttori Vitivinicoli. Parte del ricavato verrà destinato a Solidal per la Ricerca per finanziare una Borsa di Studio destinata a un ricercatore, che opererà presso la sede del DAIRI nell’Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato, con un focus particolare sulle patologie ambientali e sulle malattie amianto-correlate.
Il DAIRI
Il DAIRI, istituito nel 2020, rappresenta una delle eccellenze del Piemonte, mettendo in campo le professionalità dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria (AOU AL) e dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL AL), in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale (UPO). Una delle sedi del DAIRI, coordinata da Marinella Bertolotti, si trova all’interno del presidio ospedaliero “Santo Spirito” di Casale Monferrato, dove si svolge un’intensa attività di ricerca in vari settori, con particolare attenzione alle patologie legate all’ambiente.
I Piatti della Ricerca
Ecco i piatti della ricerca che potranno essere gustati durante la festa:
- Agnolotti fritti – Associazione Turistica Pro Loco Rosignanese Aps
- Agnolotti ricotta e spinaci con sugo burro e salvia – Associazione Turistica Pro Loco Grana
- Battuta di Carne cruda con scaglie di Grana – Atsd Pro Loco Pontestura
- Biscotto Asianot con zabaione – Comitato Folkloristico Asiglianese
- Bollito misto con bagnetto verde – Associazione Turistica Proloco di Borgo San Martino
- Brasato con contorno – Pro Loco Sansalvatorese Vivacittà
- Bunet – Pro Loco Casale Monferrato
- Carpione – Rimbalzolando Aps ETS, Balzola
- Salamini con cipolle caramellate – Pro Loco “Gagliaudo” San Michele – Alessandria
- Peperoni tonnati con bocconcino di pane – ProLoco Morano sul Po Aps
- Gnocco fritto con crema di nocciole Piemonte IGP bio dell’azienda Teo&Bia di Alessandria – Associazione Turistica Pro Loco Cereseto
- Gnocco fritto con Nutella – Associazione Polisportiva Quarti Aps
- Lingua in salsa verde – Pro Loco Mottese
- Carne Cruda – Pro Loco di Sala Monferrato “Compagnia della Muletta”
- Panissa Vercellese – Comitato Vecchia Porta Casale Aps – Vercelli
- Panzerotti di magro al burro e salvia – Pro Loco Caminsport
- Peperonata – Associazione Turistica Pro Loco Terruggia Aps
- Pesche al vino – Pro Loco Ozzano Aps
- Prosciutto al forno con patatine – Pro Loco Occimiano Aps
- Reginette al sugo alla nocciola o al sugo contadino – Pro Loco La Tabarina, Piagera di Gabiano
- Risotto salsiccia, zucchine e stracciatella a cascata – Associazione Turistica Pro Loco Villanova Monferrato
- Insalata tonno, fagioli e cipolle – Pro Loco Candia Lomellina
- Salam d’la duja con formaggi – Associazione Turistica Pro Loco di Terranova
- Salame di cioccolato – Associazione Turistica Pro Loco Vignale
- Salame di cinghiale – Associazione ProLoco Gabiano
- Salamino ciucco con cipolle caramellate o patate – Pro Loco Mirabello
- Semolino dolce – Gruppo Culturale Rione Praiet – Crescentino
- Stracotto al vecchio Barbera con patatine fritte – Pro Loco Coniolo
- Taglioni al sugo di nocciole di Lu – Pro Loco Altavilla M.to – Franchini Aps
- Torta alle nocciole – Pro Loco Giardinetto
Le Bottiglie della Ricerca
Queste sono le bottiglie della ricerca che si potranno acquistare:
- Barbera del Monferrato – Azienda Agricola Coppo Giovanni
- Baratuciat – Agricola Sulin
- Barbera Passito DOC – Cantina del Monferrato
- Baudolino, Grignolino del Monferrato Casalese DOC – Società Agricola la Faletta srl
- Bric d’la Furca, Barbera di Monferrato Superiore Docg 2021 – Cantina dei Colli di Crea Sca
- Ciauarin, vino bianco dolce frizzante da uve aromatiche – Azienda Agricola Botto Marco
- Divino, rosso dolce – Braggio Vini Produttore
- Dolcetto Monferrato Doc “La notte” – Azienda Agricola Balliano
- Monferrato Rosso – Azienda Agricola Nazzari Franco
- Grignòld, Grignolino del Monferrato Casalese Doc – Azienda Agricola Beccaria Davide
- Grignolino d’Asti Doc – Azienda Crivelli
- Grignolino Monferrato Casalese Doc – Azienda Agricola Deregibus Adelmo di Solinas Matteo
- Grignolino del Monferrato Casalese Doc – Azienda Agricola Bottazza di Leporati Giorgio, Roberto e Marco
- Grignolino Monferrato Casalese Doc 2023 – Cantina San Giorgio Monferrato Sac
- Jenerosa, Barbera del Monferrato Doc – Angelini Paolo
- Monferrato DOC Freisa – Danilo Spinoglio
- Monferrato Freisa Doc 2022 – Crova Massimo Vini
- Monferrato Freisa Doc – Azienda Agricola Mauro Rei
- Ruchè di Castagnole Monferrato Riserva – Azienda Agricola La Miraja di Eugenio Gatti
- San Spirit, Piemonte DOC Sauvignon – Castello di Razzano
- Solista, Grignolino del Monferrato Casalese DOC – Società Agricola Fratelli Arditi – Cinque Quinti
- Barbera del Monferrato Superiore “Cantico della Crosia” – Società Agricola Vicara srl
- Spumante Rosato 100% Uve Nebbiolo – Azienda Agricola Paolo Zanello