Per “La Romana” ultimo saluto con la bandiera “Eternit Giustizia”
«Noi siamo più tanti di voi», nell'omelia citata a più riprese la sua iconica frase dal salone Tartara
CASALE – Il feretro di Romana Blasotti Pavesi, 95enne simbolo della lotta di tutta la comunità monferrina contro l’amianto, non poteva che essere ricoperto dalla bandiera “Eternit Giustizia” nel giorno dell’ultimo saluto.
Nella “Chiesa dei Frati” di Porta Milano, a salutare “La Romana”, il gonfalone del Comune (oggi a Casale è lutto cittadino) con la giunta di Emanuele Capra al gran completo e tantissimi esponenti della minoranza in consiglio comunale, da Riccardo Calvo a Gianni Crisafulli, il gonfalone della Regione con l’assessore regionale Enrico Bussalino e Domenico Ravetti e poi tantissimi esponenti del mondo delle istituzioni, dalla politica ai sindaci del territorio, dal mondo della scuola a quello sindacale, fino ai medici e ovviamente agli esponenti di spicco di Afeva, che la Pasionaria aveva a lungo guidato: la presidentessa Giuliana Busto, Bruno Pesce, Assunta Prato.
La lotta di Romana per la giustizia si è arricchita di un ultimo capitolo: nel definitivo passaggio di consegne della sua pesante eredità, è come se avesse sventolato ancora una volta il vessillo simbolo del desiderio di tutta la comunità.
«Noi siamo più tanti di voi». Don Francesco Belloli, al momento dell’omelia, ha ripetuto più volte la frase iconica di Romana Blasotti Pavesi, quella che pronunciò al Tartara, in una serata di 13 anni fa, davanti a migliaia di italiani collegati innanzi alla televisione.
L’enfasi, come è giusto che sia, è stata posta sul “Noi”, perchè nonostante gli atroci lutti che la colpirono, Romana fece battaglia per tutti, senza abbassare mai la testa di fronte alle avversità e agli inciampi della giustizia.