Riboldi: “Inasprire le pene per chi aggredisce personale sanitario”
L'assessore regionale alla Sanità commenta quanto accaduto al Pronto soccorso dell'Aou Al
ALESSANDRIA – “Esprimo la massima solidarietà agli operatori del Pronto Soccorso di Alessandria per gli episodi di violenza verbale, e purtroppo nei giorni scorsi anche fisica, che hanno subìto da parte di alcuni pazienti”. Queste le parole dell’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, su quanto accaduto al ‘Santi Antonio e Biagio’.
“A tutto il personale sanitario che quotidianamente lavora con professionalità e dedizione – prosegue – va il mio grazie di cuore. E, al contempo, confermo il mio massimo impegno nel lavorare affinché episodi simili non si ripetano. Un impegno che condividerò con la Direzione Generale dell’Aou Al e con tutte le altre Direzioni regionali”.
“Porterò alla Conferenza delle Regioni – conclude – la richiesta di inasprimento delle pene per chi aggredisce personale sanitario. Mentre proprio in questi giorni stiamo predisponendo la consegna sperimentale di dispositivi elettronici personali per inviare richiesta di aiuto. E lavoreremo per attivare quanto prima un sistema di videosorveglianza con telecamere proattive collegate con le forze dell’ordine. Azioni concrete che dovrà essere accompagnata anche da una puntuale campagna di sensibilizzazione verso la cittadinanza sull’accesso e sui servizi erogati ai Pronto soccorso”.