Treville: la minoranza denuncia il malfunzionamento dell’isola ecologica
Disservizi e rifiuti abbandonati presso l’isola ecologica di Località Villa Rina, chiedendo interventi urgenti.
TREVILLE – I Consiglieri di minoranza del Comune di Treville, Giuseppe Bisello, Davide Massa e Ivan Miotto, hanno sollevato il problema del malfunzionamento dell’isola ecologica situata in Località Villa Rina. In una lettera aperta, i consiglieri denunciano le condizioni critiche dell’area, situata sul ciglio della strada principale, che per diversi giorni a settimana si presenta con cassonetti stracolmi e rifiuti abbandonati a terra.
Secondo i consiglieri, «la non possibilità di conferimento è oggettivamente incentivante tale comportamento scorretto», sottolineando come il pavimento erboso dell’isola ecologica, non delimitato rispetto alla scarpata retrostante, renda complicata la pulizia, in particolare dei frammenti di vetro.
La mozione e la reazione della Sindaca
Nel corso del Consiglio Comunale del 23 settembre 2024, i consiglieri di Minoranza hanno proposto una mozione per affrontare il problema, chiedendo di potenziare l’area con ulteriori contenitori per carta e plastica, migliorare l’accesso ai cassonetti, dotare l’area di una pavimentazione adeguata e mascherarla con barriere verdi o pannelli esteticamente adeguati. Tuttavia, come spiegano i consiglieri, la sindaca Nadia Degiovanni ha chiesto di ritirare la mozione, riservandosi di spiegare le motivazioni solo dopo la seduta.
«Abbiamo chiesto di spiegare le ragioni della sua richiesta all’interno del Consiglio, ma la sindaca ha deciso di escludere la nostra mozione dalla discussione con il voto della maggioranza», dichiarano i consiglieri, che vedono in questo atteggiamento una violazione delle prerogative della minoranza e un danno per la comunità.
La richiesta di intervento
I Consiglieri di minoranza confidano che il sollevare pubblicamente il problema possa stimolare la Sindaca Nadia Degiovanni a intervenire per risolvere un disservizio che, a loro avviso, rappresenta un danno per l’immagine del paese e per la qualità della vita dei residenti.