Ripartono dalla vendemmia le attività didattiche autunnali del Luparia
I progetti degli studenti dell'agrario tra vigneti, la serra dell'Istituto e la gestione della cantina
ROSIGNANO – Il nuovo anno scolastico all’ITA Luparia è entrato nel vivo, con particolare attenzione per l’indirizzo agrario. Le attività pratiche si sono concentrate nei terreni didattici della scuola, coinvolgendo studenti di tutte le classi, dalle prime alle quinte.
Il vigneto e l’uliveto sono stati i luoghi principali di apprendimento, dove gli studenti hanno partecipato alle operazioni autunnali. A partire dal 16 settembre, hanno preso parte alla vendemmia, prima delle uve bianche, seguita da quelle rosse. Non si sono limitati alla raccolta: hanno anche gestito il lavoro in cantina e si sono occupati del nuovo vigneto, piantato l’anno scorso in collaborazione con la ditta “Ferro” di Calosso e l’azienda agraria dell’istituto.
«Questo tipo di esperienza pratica rappresenta un elemento chiave nella formazione degli studenti – spiegano i docenti – poiché consente di acquisire competenze dirette e di applicare concretamente le nozioni teoriche apprese in classe».
Oltre alla vendemmia, a settembre gli studenti si sono dedicati alla serra dell’istituto, dove hanno lavorato sulla coltivazione di diverse specie sotto la guida degli insegnanti tecnico-pratici. Si sono concentrati anche su tecniche di coltivazione innovative, come quelle fuori suolo, un settore in crescita nell’agricoltura moderna. «La pratica di quanto appreso – continuano i docenti – permette di sviluppare un rapporto più consapevole e profondo con il mondo agricolo, rafforzando il legame tra teoria e pratica».
Infine, tra ottobre e novembre, gli studenti saranno impegnati nella raccolta delle olive e nella successiva spremitura presso il frantoio scolastico. Questa esperienza completa il ciclo formativo, offrendo un’opportunità di apprendimento pratico su una delle produzioni di maggior valore del settore agricolo italiano: l’olio.