Usciamo in quattro?
Come stanno cambiando le app di incontri?
Per molto tempo si è considerato poco elegante indossare le calze di spugna bianche sotto i pantaloni da uomo, soprattutto se corti. Le ultime rilvelazioni di Forbes registrano invece una crescita di vendite di questo articolo che nel 2023 ha superato l’8%, per l’80% dovute ad acquirenti appartenenti alla Generazione Z: ciò che risulta di cattivo gusto per i genitori, non lo è per i figli che reinventano lo stile dei nonni.
Dopo vent’anni, anche le app di incontri rischiano di andare fuori moda e non solo per l’uso che si fa di ChatGPT di inventare frasi di presentazione, ma anche perché non risulta semplice comprendere l’autenticità di un interlocutore in un processo di scelta che ormai è basato su foto spesso ritoccate e descrizioni tutte uguali.
Il successo di Fourplay
Anche per questo negli Stati Uniti sta spopolando una app, Fourplay, in cui la prima uscita è a quattro non solo per ridurre la diffidenza nei confronti del primo incontro, ma anche per aumentare la possibilità che ne scaturisca una qualche simpatia fra i partecipanti. Anche le app di incontri più tradizionali, come Meetic e Tinder, hanno introdotto momenti collettivi in cui le persone raccontano una loro passione e mostrano una loro competenza così da raccogliere manifestazioni di interesse e curiosità. Su TikTok si stanno diffondendo vere e proprie presentazioni sotto forma di “dating card”.
Nelle grandi città nel frattempo resistono leggende metropolitane relative a supermercati frequentati dai single: un segno che sono prossime a tornare di moda le occasioni di incontro di un tempo come il luogo di lavoro o le discoteche?