Gabriella D’Amico, il medico che produce olio
L'ex assessora: "Sono nata sul tavolo della cucina. E mio marito l'ho conosciuto al ballo della scopa"
ALESSANDIA – Gabriella D’Amico è un fiume in piena. Racconta di nonno Pompeo che fumava il sigaro al contrario, di quando, studentessa, faceva magno allo Zerbino (gli alessandrini non giovanissimi sapranno di cosa si parla…), del desiderio (realizzato) di fare l’anestesista. E di un sogno diventato realtà: aprire un hospice.
Medico affermato, ex assessore, impegnata nel volontariato, Gabriella D’Amico da Alessandria ma con l’Abruzzo nel cuore, è la protagonista di ‘Qualcosa di personale’, la rubrica che ‘Il Piccolo’ dedica a personaggi più o meno noti.
Gabriella e il suo olio
Lei di notorietà ne ha parecchia. E di lei molto si sa. Ma molti ignoreranno che è nata su un tavolo in cucina o che ha conosciuto il marito a una festa in cui si faceva il ballo della scopa (sapete cos’è, vero?) .
Con la verve di sempre, la D’Amico si racconta spaziando dalla politica alla sanità, senza trascurare il suo ultimo vanto: la produzione di olio, che il martedì va a vendere al mercatino a Borgo Città Nuova, in Pista.
I dettagli sul ‘Piccolo’ di oggi, venerdì.