L’Ambientalista dell’Anno alla voce “sostenibile” di Cecilia Di Lieto
La cerimonia di consegna del Minazzi 2024 si è appena conclusa
CASALE – Si chiude oggi l’edizione 2024 del premio Ambientalista dell’Anno, intitolato all’attivista casalese Luisa Minazzi. Il riconoscimento nazionale è stato ufficialmente consegnato questo pomeriggio a Cecilia Di Lieto.
Di Lieto inizia la sua collaborazione con Radio Popolare a metà anni ‘80. L’ultima sua creatura è “Considera l’armadillo, noi e altri animali”, appuntamento quotidiano sulla relazione tra esseri viventi che abbiano pelle, piume, squame, pellicce, vello, scaglie, carapace o corazza. Dal 2014 si interroga sui mille intrecci della coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, linguaggio, arte e storia, ogni giorno con l’ospite di turno approfondisce un argomento e amplia il “Bestiario”. Storie di convivenza ed etologia profonda, che ci fanno scoprire come tramite gli animali si possa parlare di rispetto dell’ambiente e di climate change, alimentazione e bioetica, disabilità e diritto.
I sei finalisti dell’Ambientalista dell’anno
‘Battendo’ gli altri cinque candidati di quest’anno, Cecilia Di Lieto si è aggiudicata il riconoscimento nazionale di quest’anno. A proclamarla sono stati Vittorio Giordano e Marco Fratoddi, coordinatori del premio promosso da Legambiente e da La Nuova Ecologia, durante la cerimonia in presenza nella Sala Consigliare di Palazzo San Giorgio.
In gara anche l’ente Acs/Gaza Web, la biologa Fiorella Belpoggi, il biologo e ricercatore Giovanni Chimienti, il videomaker Igor D’India e il sindaco di Carini Giuseppe Giovì Monteleone.