Cassa di Risparmio di Asti: utile consolidato a 38,7 milioni
Solida performance economica per il Gruppo al 30 settembre 2024, con indicatori patrimoniali in crescita e margine di interesse positivo
ASTI – Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti ha approvato i risultati consolidati relativi ai primi nove mesi del 2024. I dati evidenziano una robusta crescita economica e patrimoniale, confermando la solidità del modello di business e l’efficacia del Piano Strategico 2022-2024.
Utile netto e margine di interesse in crescita
L’utile consolidato del Gruppo si attesta a 38,7 milioni di euro, mentre la Banca di Asti registra un utile individuale di 39,3 milioni di euro. Il margine di interesse, in crescita rispetto al 2023, raggiunge i 226,4 milioni di euro, superando le aspettative e riflettendo l’impatto favorevole dell’andamento dei tassi di mercato.
Indicatori patrimoniali e solidità finanziaria
Il totale dell’attivo è pari a 13,1 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 12,7 miliardi di fine 2023. Anche la massa fiduciaria registra una crescita significativa, raggiungendo i 17,2 miliardi di euro, grazie all’aumento del risultato della raccolta indiretta, che si attesta a 8,3 miliardi di euro (+9,2%).
I principali indicatori di solidità patrimoniale sono ampiamente al di sopra dei requisiti regolamentari:
- CET1 ratio consolidato: 15,6% (14,9% al 31/12/2023);
- Total Capital Ratio: 17,7% (17,4% al 31/12/2023).
Performance e prospettive future
Il ROE annualizzato consolidato si attesta al 4,1%, mentre il Liquidity Coverage Ratio raggiunge un robusto 249,5%, molto superiore al requisito regolamentare del 100%. Anche il rapporto cost/income si mantiene in linea con le attese, al 56,6%. “La solidità dei risultati riflette l’efficacia della strategia aziendale e la resilienza del Gruppo in un contesto macroeconomico complesso”, sottolinea il management in una nota.