Ipoglicemie gravi e Baqsimi: Servato (Pd) scrive a Riboldi
La nota inviata dal consigliere comunale dem
CASALE – Il consigliere comunale del Pd di Casale Monferrato, Luca Servato, ha scritto all’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, per portare all’attenzione un problema urgente legato alla recente riclassificazione del Baqsimi, un farmaco salvavita fondamentale per il trattamento delle ipoglicemie gravi nei pazienti diabetici.
«La decisione dell’AIFA di spostare il farmaco dalla classe A alla classe C ha infatti trasferito i costi interamente sui pazienti, creando difficoltà, soprattutto tra le persone più vulnerabili. In altre Regioni italiane, sono state adottate misure per garantire la gratuità del farmaco a specifiche categorie di pazienti diabetici, come coloro che versano in difficoltà economiche o sono a rischio di gravi complicazioni» spiega il dem. Servato ha quindi chiesto alla Regione Piemonte di valutare un intervento analogo, estendendo l’accesso gratuito al farmaco ai cittadini con fragilità economiche e sanitarie, come i pazienti affetti da diabete grave, i minori e altre categorie particolarmente vulnerabili.
Il Baqsimi è considerato un’importante innovazione nella gestione delle emergenze ipoglicemiche. La sua somministrazione inalatoria, che elimina la necessità di preparazioni complesse o iniezioni intramuscolari, lo rende pratico e sicuro da usare anche in situazioni critiche.
«È fondamentale – afferma Servato – che un farmaco salvavita come il Baqsimi sia reso accessibile, soprattutto alle persone in condizioni di vulnerabilità economica e sanitaria. Garantire equità nell’accesso a cure indispensabili è un principio che non può essere disatteso».