“5R per Casale”: risultati e nuove opportunità
Il progetto rafforza il modello di economia circolare con iniziative per riduzione, riciclo e riuso dei materiali
CASALE – Si conclude un anno positivo per il progetto “5R per Casale”, il piano di azione promosso dalla città per integrare i principi di Riduzione, Riciclo, Riuso, Recupero e Rigenerazione all’interno delle politiche ambientali locali. L’iniziativa coinvolge il mondo dell’associazionismo, del volontariato e del terzo settore per costruire un modello di economia circolare capace di ridurre sprechi e dispersione di beni ancora funzionali.
Un modello virtuoso
L’Assessore all’Ambiente Cecilia Strozzi ha sottolineato l’impatto positivo del progetto: «Prosegue e si rafforza questo percorso virtuoso che concretizza una visione ecologista responsabile e concreta. Le azioni intraprese non solo migliorano l’ambiente, ma hanno anche vantaggi economici, come dimostra l’asta dei beni ‘Ex Mameli’ che ha generato oltre 400 euro, risparmiando migliaia di euro in costi di smaltimento».
Iniziative realizzate nel 2024
Durante l’anno, “5R per Casale” ha portato avanti numerose azioni significative:
- Vendita all’asta dei beni Ex Mameli.
- Riarredo del Chiosco Liberty di Piazza Castello.
- Riqualificazione degli arredi collocati nel foyer del Teatro Municipale.
- Ripristino e ricollocazione di mobili nella Ex Chiesa della Misericordia.
- Cessione di monitor e arredi ad associazioni e cooperative.
Queste iniziative dimostrano come una gestione oculata e sostenibile dei beni comunali possa favorire la tutela ambientale e creare valore economico e sociale.
Opportunità per il 2025
Rimane attivo un bando rivolto a persone fisiche, associazioni di volontariato, cooperative sociali, parrocchie e altri enti del terzo settore. L’avviso, consultabile sul sito ufficiale del Comune, consente di accedere al riutilizzo di beni dismessi compilando e inviando il modulo all’indirizzo protocollo@pec.comune.casale-monferrato.al.it.