Casale Monferrato: “Mezz’ora di silenzio” per restare umani
In piazza Mazzini, l’appuntamento natalizio per riflettere su solidarietà, accoglienza e giustizia sociale
CASALE MONFERRATO – Lunedì 23 dicembre, alle 18:30, piazza Mazzini ospiterà l’ormai tradizionale appuntamento della “Mezz’ora di silenzio”, un momento di riflessione e raccoglimento per promuovere un Natale più autentico. Il tema scelto per quest’anno, “Avere il coraggio di restare umani”, ha voluto richiamare l’attenzione sulla necessità di una rinnovata umanità nelle relazioni personali e collettive.
L’iniziativa, che si ripete da decenni, trova origine nella proposta di don Gino Piccio, il prete-operaio promotore di riflessioni coraggiose sul significato del Natale e della giustizia sociale. Gli organizzatori hanno sottolineato come, in un contesto che spinge sempre più verso isolamento e indifferenza, si registri un «progressivo sfilacciamento della solidarietà e dell’accoglienza».
Durante la manifestazione, le decine di partecipanti scelgono il silenzio come gesto simbolico contro disuguaglianze, povertà ed emarginazione, testimoniando la volontà di reagire a un mondo segnato dalla solitudine e dall’ingiustizia.
Un impegno che continua
L’incontro del 23 dicembre si inserisce in un’iniziativa più ampia che si svolge ogni venerdì alle 18, in diverse località del Comune, con il medesimo intento di riflettere sulla giustizia e la pace. Dal 5 gennaio scorso, il gruppo organizza senza interruzioni questa “mezz’ora di silenzio” per tenere viva l’attenzione sulle difficoltà di chi soffre e per testimoniare una volontà concreta di costruire un futuro più giusto e umano.
Un ulteriore appuntamento è fissato per venerdì 27 dicembre, con un messaggio chiaro: «La guerra e le ingiustizie non vanno in vacanza, e così faremo anche noi. Chiunque voglia unirsi a noi è il benvenuto».