Capodanno al Mercato Pavia: una notte di musica e comunità
La replica della lista civica Difesa e Ripresa alle accuse del dem Servato: «Polemiche sterili»
CASALE – La notte di Capodanno a Casale Monferrato è al centro di una discussione, sul tema della sicurezza e dell’assenza degli esponenti della giunta, sollevata dall’intervento del consigliere Pd Luca Servato.
Al Mercato Pavia, l’evento musicale ha visto protagonista la band “Nient’altro che noi” con il tributo agli 883, in parallelo, il Teatro Municipale ha accolto il pubblico con il concerto della Monferrato Classic Orchestra.
«Una serata sicura e ben organizzata»
La Lista Civica Difesa e Ripresa, commentando l’evento, ha espresso piena soddisfazione per la riuscita della serata: «Tutto è filato liscio grazie all’ottima organizzazione dell’ufficio manifestazioni del Comune e al lavoro encomiabile delle Forze dell’Ordine, della Polizia Municipale e della Croce Verde – spiegano – In un contesto nazionale in cui molte città erano in “zona rossa” per motivi di sicurezza, Casale ha dimostrato un forte senso di comunità».
Polemiche e riflessioni
La Lista Civica ha definito queste critiche come “sterili”, sottolineando l’importanza di iniziative culturali e artistiche che offrano momenti di svago e socialità, indipendentemente dal numero di partecipanti: «Che siano 300 o 3000 i presenti, ogni cittadino ha diritto di vivere ore di serenità insieme alla propria comunità».