“L’arte del ricamo”: mostra a Casale Monferrato
Dal 31 gennaio un percorso espositivo tra storia, tradizione e innovazione del ricamo, con Assunta Prato, Wanda Gallo, Silvia Guala ed Elsa Chiesa
CASALE MONFERRATO – Un viaggio tra arte, tradizione e innovazione: è questo il cuore della mostra “L’arte del ricamo”, che sarà inaugurata venerdì 31 gennaio alle ore 18:00 nell’ambito del progetto Aperture sull’Arte. L’esposizione, curata da Assunta Prato, esplorerà il fascino senza tempo di una tecnica che attraversa epoche e culture, dalle corti rinascimentali al Giappone del Sashiko, fino alle moderne applicazioni in ambito sociale e terapeutico.
L’inaugurazione sarà arricchita da un dialogo tra Assunta Prato e Wanda Gallo, con aneddoti e storie affascinanti sull’arte del ricamo, mentre Silvia Guala darà voce a letture suggestive e Elsa Chiesa accompagnerà la serata con il suono delicato della sua arpa.
Il ricamo: un’arte senza tempo
Dalle prime testimonianze risalenti all’Antico Egitto, passando per il prestigio del ricamo a Firenze e Venezia, la mostra guiderà i visitatori alla scoperta di un’arte che ha saputo adattarsi ai cambiamenti sociali e culturali. Tra le curiosità più interessanti, il fatto che, fino al XV secolo, il ricamo fosse un’attività prevalentemente maschile, con artigiani specializzati nella decorazione di abiti e accessori. Solo con il tempo questa pratica si è aperta alla manodopera femminile, mantenendo però intatto il suo valore di eleganza e prestigio.
L’esposizione offrirà un ampio panorama su tecniche e contaminazioni culturali, dal Sashiko giapponese, usato per riparare abiti strappati, alle applicazioni moderne del ricamo come arte terapia nei contesti ospedalieri e carcerari, fino al suo impiego per la riabilitazione dei soldati feriti nella Prima Guerra Mondiale.
Un percorso tra arte e tradizione
La mostra presenterà ricami originali, pannelli esplicativi e fotografie per raccontare la storia e il valore sociale di questa arte millenaria. L’evento sarà anche l’occasione per riflettere sul ricamo come risposta alla moda usa e getta: in un’epoca dominata dal fast fashion, il ricamo rappresenta una lezione di stile, cura e amore per i tessuti.
L’esposizione sarà visitabile fino al 25 febbraio 2025.